L’Ergonomia nasce per studiare e far rispettare nella progettazione una serie di norme che tutelano la vita del lavoratore e accrescono l’efficienza e l’affidabilità dei sistemi uomo-macchina. La sua importanza è stata fortunatamente compresa anche dal Legislatore italiano, che ha inserito le tecnologie che migliorano questi aspetti nell’elenco di quelle agevolate con l’incentivo dell’iperammortamento.
Su questo argomento si terrà il 7 febbraio un evento organizzato dal CRIT, insieme con la Sezione territoriale Emilia-Romagna della Società Italiana di Ergonomia e Fattori Umani, intitolato “La cultura e la tecnica ergonomica a supporto della progettazione”.
Scopo dell’incontro è informare le Aziende circa le norme tecniche ergonomiche a cui è possibile fare riferimento quando si progetta ex novo un sistema, un prodotto o un processo (ergonomia di concezione) oppure quando è necessario procedere a valutazioni dell’esistente per interventi migliorativi (ergonomia di correzione), previsti anche dalla legislazione esistente su salute e sicurezza negli ambienti di lavoro.
Il seminario consentirà inoltre di approfondire il tema del rapporto costi-benefici dell’ergonomia. A fronte del coinvolgimento di un esperto in fattori umani (ergonomo) all’interno di un team progettuale, sono riscontrabili risultati quali:
- maggior soddisfazione sul lavoro a vari livelli e tipologie di operatività;
- maggior affidabilità nell’interazione uomo-attrezzature in uso;
- standardizzazione e configurazione di progetto per dare forma anche a modalità operative inedite.
Pertanto sarà evidenziato come questi principi e questi metodi possano trovare applicazione in ambienti industriali di diverso tipo: per l’occasione sono previsti interventi da parte della Società Italiana di Ergonomia, di CNH Industrial e di FCA.
Per informazioni utilizzare il form disponibile qui.