Dalle ore 12.00 del 10 dicembre 2024 le micro imprese e le start-up innovative interessate potranno inviare domanda per accedere al Voucher 3I, agevolazione che sostiene l’innovazione incentivando l’acquisto di servizi professionali, resi esclusivamente da avvocati e consulenti in proprietà industriale, per la brevettazione delle invenzioni industriali.
Dopo la riconferma, ad inizio settembre 2024, del rifinanziamento della misura, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha adottato il decreto che fissa i termini e le modalità di apertura per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni.
Sul piatto ci sono 9 milioni di euro, di cui 8 milioni di euro per l’anno 2023 e di 1 milione di euro per l’anno 2024, al lordo dei compensi spettanti al Soggetto gestore (Invitalia), fissati nel limite dell’1,5% delle medesime risorse.
Indice degli argomenti
Voucher 3I, quali servizi possono essere agevolati
Il “Voucher 3I – Investire in innovazione” sostiene l’innovazione delle micro imprese e delle start-up innovative incentivando l’acquisto di servizi professionali, resi esclusivamente da avvocati e consulenti in proprietà industriale, per la brevettazione delle invenzioni industriali.
Tali servizi sono relativi:
- alle ricerche di anteriorità preventive e alla verifica della brevettabilità dell’invenzione
- alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi
- al deposito all’estero di una domanda di brevetto che rivendica la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.
Gli incentivi a disposizione per micro imprese e startup
Le agevolazioni sono concesse in regime “de minimis” e con importi pari a:
- 1.000,00 euro + IVA per i servizi di consulenza relativi alla verifica della brevettabilità dell’invenzione e all’effettuazione delle ricerche di anteriorità preventive
- 3.000,00 euro + IVA, per i servizi di consulenza relativi alla stesura della domanda di brevetto e di deposito presso l’Ufficio italiano brevetti e marchi
- 4.000,00 euro + IVA, per i servizi di consulenza relativi al deposito all’estero della domanda nazionale di brevetto
Sono esclusi dal Voucher 3I gli oneri relativi a tasse e diritti concernenti il deposito della domanda di brevetto.
Voucher 3I, come presentare domanda
Le domande di agevolazione, devono essere presentate dalle microimprese e dalle start-up innovative interessate, a pena di invalidità, esclusivamente per via telematica attraverso la piattaforma informatica di Invitalia, a partire dalle ore 12.00 e fino alle ore 18.00 del giorno 10 dicembre 2024 e dalle ore 9.00 e fino alle ore 18.00 dei giorni lavorativi successivi, fino a esaurimento delle risorse disponibili per il riconoscimento dei voucher.
La domanda di agevolazione deve essere redatta secondo il modello disponibile sul sito di Invitalia. Ciascuna start-up e micro impresa può presentare una sola domanda avente ad oggetto uno solo dei servizi previsti.
Il Soggetto gestore procede a dare tempestiva comunicazione sul proprio sito internet dell’avvenuto esaurimento delle risorse disponibili e della conseguente chiusura dello sportello agevolativo a partire dal giorno successivo a quello di esaurimento delle risorse.
Il decreto
DD_Voucher3I_Apertura_Sportello_2024