Industria 4.0 ed e-commerce, dalla Regione Lombardia 11,7 milioni di euro in voucher per le PMI

La Regione Lombardia, con la collaborazione di Unioncamere Lombardia, mette a disposizione, attraverso due bandi, oltre 11 milioni di euro per la digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese delle province di Milano, Monza e Brianza e Lodi. Per quanto riguarda il bando “Voucher digitali I4.0”, sono ammissibili progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, intese come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 che hanno l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde, tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti.

Pubblicato il 17 Mag 2021

Lombardia

Sostenere gli investimenti delle micro, piccole e medio imprese lombarde in servizi di consulenza, formazione e tecnologie in ambito Industria 4.0: questi sono gli obiettivi di due bandi “Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021” ed “E-commerce”, promossi dalla Regione Lombardia, con il supporto di Unioncamere Lombardia.

Le misure, inserite nell’accordo per lo sviluppo economico e la competitività del Sistema Lombardo, prevedono un importo finanziario complessivo di 11,713 milioni euro, di cui 7.188.000 di euro in voucher digitali e di 4.525.000 euro per il commercio elettronico.

L’obiettivo di Regione e delle Camere di Commercio lombarde è quello di sostenere le micro, piccole e medie imprese (MPMI), nell’introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0,  con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione e di sviluppare e consolidare la propria posizione sui mercati tramite lo strumento dell’E-commerce. Le risorse finanziarie messe in campo puntano a incentivare l’accesso a piattaforme cross border (B2B e/o B2C) e/o sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile).

Bandi voucher digitali e commercio elettronico, chi può partecipare

Per quanto riguarda il bando “Voucher digitali I4.0“, sono ammissibili progetti di adozione/introduzione in azienda di tecnologie digitali 4.0, intese come soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi 4.0 che hanno l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde, tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti.

I progetti dovranno riguardare almeno una delle tecnologie di innovazione digitale 4.0 riportati nel successivo elenco 1, con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie ricomprese nell’elenco 1 o 2:

Elenco 1: utilizzo delle seguenti tecnologie inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi:

  • robotica avanzata e collaborativa;
  • manifattura additiva e stampa 3D;
  • prototipazione rapida;
  • sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (RA);
  • interfaccia uomo-macchina;
  • simulazione e sistemi cyber-fisici;
  • integrazione verticale e orizzontale;
  • Internet delle cose (IoT) e delle macchine;
  • Cloud, fog e quantum computing;
  • cybersicurezza e business continuity;
  • big data e analisi dei dati;
  • soluzioni di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e della value chain;
  • soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria Covid-19;
  • soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, CRM, ERP, ecc);
  • sistemi per lo smart working e il telelavoro;
  • intelligenza artificiale;
  • blockchain.

Elenco 2: utilizzo di altre tecnologie digitali, purché propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1:

  • sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech;
  • sistemi EDI, electronic data interchange;
  • geolocalizzazione;
  • tecnologie per l’in-store customer experience;
  • system integration applicata all’automazione dei processi;
  • connettività a Banda Ultralarga.

Le domande devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica con firma digitale attraverso il portale Telemaco di Infocamere, dalle ore 14:00 del 17 maggio 2021 e fino al 18 giugno 2021.

Per quanto concerne il bando dedicato all’E-commerce, le aziende potranno presentare progetti relativi all’apertura e/o al consolidamento di un canale commerciale per la vendita dei propri prodotti, tramite l’accesso a servizi specializzati per la vendita online b2b e/o b2c.

I negozi online potranno essere forniti da terze parti (che siano retailer, marketplace, servizi di vendita privata e/o social e-commerce), a condizione che la transazione commerciale avvenga tra l’azienda e l’acquirente finale, o realizzati all’interno del portale aziendale proprietario. In tal caso, sarà obbligatorio tradurre il sito in almeno una lingua straniera.

Anche in questo caso, le domande potranno essere presentate soltanto in modalità telematica con firma digitale attraverso il portale di Telemaco. Sarà possibile inviare le domande per ottenere le agevolazioni a partire dalle ore 10:00 del 19 maggio e fino le ore 12:00 del 22 giugno 2021.

Sostegni alle MPMI Lombarde, quali sono le agevolazioni

La dotazione finanziaria complessiva dei bandi ammonta a 11.713.000 euro, di cui 6.044.000 euro stanziati da Regione Lombardia e 5.669.000 euro stanziati dalle Camere di Commercio lombarde.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA). Per le micro imprese, si richiede un investimento minimo di 4.000 euro e le agevolazioni potranno coprire il 70% delle spese ammissibili, per un importo massimo di 5.000 euro.

Per le piccole e medie imprese, in cambio, è richiesto un investimento minimo di 10.000 euro ed è previsto il rimborso del 50% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 15.000 euro.

“Si tratta di una misura che dà la possibilità alle imprese Lombarde di rafforzarsi sul digitale e utilizzare completamente i grandi benefici del settore aggiungendo quote di mercato – commenta Guido Guidesi, assessorato allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia – Durante il lungo periodo di chiusura i nostri imprenditori, con caparbietà e l’ingegno che li contraddistingue, hanno saputo trovare anche strade alternative per tornare a correre. Il digitale e l’e-commerce sono gli esempi più utilizzati ed è per questo motivo che come Regione abbiamo deciso di intervenire con un investimento consistente”.

“I Bandi “Voucher digitali I4.0 Lombardia 2021” ed “E-commerce” vanno nella direzione della digitalizzazione tracciata dal nuovo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e si pongono l’obiettivo di sostenere i processi di innovazione e digitalizzazione delle micro, piccole e medie imprese lombarde e di promuovere la crescita delle imprese attraverso l’integrazione tra produzione, servizi e tecnologia in ottica Impresa 4.0. Quest’iniziativa congiunta, tra Sistema camerale lombardo e Regione Lombardia prosegue un percorso di grande collaborazione a supporto delle imprese del territorio”, aggiunge Gian Domenico Auricchio, Presidente di Unioncamere Lombardia.

Il bando Voucher digitali I4.0

Bando Voucher digitali Lombardia 2021

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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