Il Competence Center Bi-Rex pubblica il nuovo bando da 1,2 milioni di euro dedicato a 4 aree tematiche

Il Competence Center Bi-Rex ha pubblicato il nuovo bando da 1,2 milioni di euro dedicato a programmi di Ricerca, Sviluppo e Innovazione orientati alla sperimentazione, prototipazione e adozione di soluzioni tecnologiche e organizzative basate sulle tecnologie abilitanti di Industria 4.0, mediante l’utilizzo dei Big Data. Le aree di intervento dei progetti sono: sistemi avanzati per la gestione dei processi di produzione; security e blockchain; robotica collaborativa, warehousing e automated guided vehicle (AGV); sostenibilità e responsabilità sociale. 

Pubblicato il 05 Mag 2020

La sede del Competence center Bi-Rex a Bologna


Bi-Rex, il Competence Center dell’Emilia Romagna, ha pubblicato il nuovo bando da 1,2 milioni di euro dedicato alle imprese (singole o in partenariato) per finanziare programmi di Ricerca, Sviluppo e Innovazione orientati alla sperimentazione, prototipazione e adozione di soluzioni tecnologiche e organizzative basate sulle tecnologie abilitanti di Industria 4.0, mediante l’utilizzo dei Big Data. Una notizia che conferma quanto anticipatoInnovation Post in anteprima dal Direttore Generale di Bi-Rex Stefano Cattorini.

In particolare, sono quattro le aree di intervento a cui si riferisce il bando (per ciascuna di essa sarà finanziato almeno un progetto): sistemi avanzati per la gestione dei processi di produzione; security e blockchain; robotica collaborativa warehousing e automated guided vehicle (AGV); sostenibilità e responsabilità sociale.

“Attraverso questo nuovo bando intendiamo lanciare un importante segnale alle aziende made in Italy, in particolar modo in un contesto delicato come quello che stiamo attraversando”, dichiara Cattorini. “In questo caso abbiamo deciso di puntare in particolar modo sull’area della Sostenibilità e Responsabilità Sociale, perché crediamo che i necessari processi di digitalizzazione e innovazione 4.0 debbano necessariamente passare da una ridefinizione dei meccanismi di gestione aziendale che guardino al futuro in modo etico e responsabile. È possibile cercare un equilibrio sostenibile, che tenga conto di tutte le esigenze ambientali, economiche e sociali: questa è una delle grandi sfide a cui andiamo incontro nei prossimi anni”.

I dettagli del bando di Bi-Rex

Il contributo di Bi-Rex al progetto (attraverso le risorse messe a disposizione dal Ministero dello Sviluppo Economico) sarà fino al 50% dei costi, con un valore massimo di 200.000 euro. In particolare, la ricerca industriale sarà finanziata al 50%, mentre lo sviluppo sperimentale al 25%.

I progetti, che dovranno avere una durata massima di 18 mesi (prorogabili di ulteriori sei), dovranno perseguire almeno uno di questi obiettivi:

  • miglioramento e innovazione dei processi produttivi
  • miglioramento e innovazione di prodotto
  • miglioramento e innovazione dei modelli di business e organizzativi a favore della competitività aziendale

Inoltre, dovranno contenere:

  • piano di intervento concreto (con investimenti, costi operativi e tempi)
  • stima dei benefici economici per l’impresa (riduzione di inefficienze, sprechi e costi, miglioramento della qualità dei processi e prodotti)
  • piano finanziario per la copertura dei costi
  • livello di maturità tecnologica (TRL, Technology Readiness Level) in un intervallo tra 5 e 8

In particolare, la maturità tecnologica raggiunta al termine dell’attività dovrà avere un livello pari ad almeno 7.

I costi ammissibili al finanziamento di Bi-Rex sono:

  • costi di personale
  • costi relativi a strumentazione e attrezzature, relativi consumabili e costi dei materiali (in base all’utilizzo dedicato al progetto)
  • costi per collaborazioni e consulenze
  • costi per l’acquisto di brevetti o licenze
  • spese generali (in misura fissata al 25% dei costi per il personale)

Le imprese, per poter partecipare al bando (o le aggregazioni di esse, per le quali servirà siglare un “accordo di partnerariato”) devono avere una stabile organizzazione in Italia e altri requisiti, come l’iscrizione al Registro delle Imprese, non trovarsi in stato di liquidazione, concordato preventivo o in difficoltà, aver assolto agli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro.

Un Comitato di Valutazione (i cui componenti, non in conflitto di interessi con le imprese partecipanti, saranno nominato dal Comitato Esecutivo di Bi-Rex) formerà una graduatoria dei progetti candidati, adottando anche alcuni criteri premiali, come la presenza di PMI nell’aggregazione, la collaborazione con università e/o organismi di ricerca, l’utilizzo dei servizi e/o delle infrastrutture del Competence Center.

Le domande di presentazione dei progetti possono già essere presentate a questo link. Il termine è fissato alle ore 14.00 del 2 luglio 2020.

Cliccando su questo link è possibile consultare il bando integrale e i relativi allegati (compresa la modulistica per la presentazione del progetto).

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Francesco Bruno

Giornalista professionista, laureato in Lettere all'Università Cattolica di Milano, dove ha completato gli studi con un master in giornalismo. Appassionato di sport e tecnologia, compie i primi passi presso AdnKronos e Mediaset. Oggi collabora con Dazn e Innovation Post.

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