La rapidità con la quale fabbriche e impianti stanno abbracciando il paradigma della digital transformation rende oggi necessario lo sviluppo di reti più performanti e interoperabili che siano in grado di supportare il dato nel suo viaggio dalla sorgente ai sistemi gestionali, dal campo al cloud.
A questi temi ANIPLA, l’Associazione Nazionale Italiana per L’Automazione, ha deciso di dedicare una giornata di studio intitolata “Il futuro della comunicazione industriale dal Time Sensitive Networking al 5G”, che si terrà a Cinisello Balsamo presso la sede dell’associazione (Viale Fulvio Testi, 128 – Cinisello Balsamo) il prossimo 29 ottobre 2019.
Gli argomenti principali della giornata saranno le evoluzioni delle reti TSN (Time Sensitive Networking) e del 5G per l’industria.
La giornata è organizzata con il sostegno di Analog Devices, B&R Automazione Industriale, Mitsubishi Electric, Qualcomm, Rexroth – Bosch Group e SPS Italia e gode del patrocinio di AIRI (Associazione Italiana per la Ricerca Industriale), AIS – ISA Italy Section, ANIE Automazione, Assintel, Dipartimento di Elettrotecnica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano e SIRI (Associazione Italiana di Robotica e Automazione).
La partecipazione alla giornata organizzata dalla sezione milanese di ANIPLA è gratuita, ma è obbligatorio preregistrarsi inviando una mail alla segreteria dell’associazione anipla@anipla.it.
Indice degli argomenti
Il focus sul Time Sensitive Networking
La mattinata sarà dedicata alle reti fisiche. Dopo un intervento di inquadramento del tema ad opera di Federico Tramarin, ricercatore dell’Università degli Studi di Padova, salirà sul palco Peter Lutz, direttore dell’iniziativa OPC UA FLC della OPC Foundation, che si propone di spingere oltre le potenzialità di questa tecnologia, permettendo di realizzare applicazioni hard real-time come motion control e controllo della sicurezza.
A seguire ci sarà una tavola rotonda per fare il punto sugli sviluppi presenti e futuri dei più diffusi protocolli industriali tra cui CC-Link IE, Ethernet Powerlink e Profinet.
Chiuderà la mattinata una seconda tavola rotonda con gli esperti di aziende particolarmente impegnate sul fronte della comunicazione industriale.
Il 5G per l’industria
Nel pomeriggio si parlerà di 5G. L’avvento di questa tecnologia già nella sua attuale release 15 e ancor più nella release 16 di prossima standardizzazione permette, oltre che di migliorare le attuali applicazioni che già sfruttano le reti 3G e 4G, di consentire per la prima volta l’effettivo impiego di tecnologie senza fili in applicazioni di controllo industriale senza rinunce in termini di affidabilità e performance.
Inquadreranno tecnicamente la questione interventi a cura del prof. Antonio Capone del Dipartimento di Elettrotecnica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano e di esponenti di Qualcomm e di Vodafone.
Successivamente ci saranno presentazioni di case studies da parte del Politecnico di Milano, ABB, Vodafone, Tim e Comau illustreranno le prime applicazioni sperimentali in ambito industriale.