È tornata finalmente a svolgersi in presenza, dopo due anni di eventi virtuali, la fase finale del Trofeo Smart Project, manifestazione che ormai da 15 anni Omron organizza in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Una competizione rivolta agli studenti del 4° e 5° anno delle scuole secondarie di secondo grado che, coordinati da un docente, si confrontano nella realizzazione di un progetto di automazione industriale, grazie agli strumenti software che Omron mette a disposizione gratuitamente.
Parte del Progetto Educational di Omron – nato nel 2004 con il nome di “Progetto Scuola Omron” – il Trofeo Smart Project mette in palio diversi premi, borse di studio e materiale didattico per le scuole.
Il Trofeo Smart Project “si pone in linea con il potenziamento dell’offerta formativa promossa dal sistema di istruzione negli Istituti Tecnici Superiori, negli IPSIA e nei licei tecnologici, fornendo ai Nostri ragazzi le competenze professionali utili all’inserimento nel mondo del lavoro”, ha commentato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. “Mi congratulo con le studentesse, gli studenti e i loro docenti per il percorso e per l’impegno profuso in tale competizione, la cui valenza culturale e istruttiva è riconosciuta dal Ministero inserendola nel Programma di Valorizzazione delle Eccellenze”.
“Sono particolarmente orgoglioso che il Ministero della Pubblica Istruzione riabbracci in presenza studenti e docenti”, commenta Michele Di Benedetto, responsabile del Progetto Educational di Omron.
“Siamo stati pienamente ripagati dell’investimento che facciamo in termini di risorse economiche e umane: idee, progettualità, innovazione e applicazioni di grande valore tecnologico che hanno spaziato sulle tematiche Industry 4.0, ESG e PNRR hanno ancora una volta confermato che il nostro Paese coltiva una gioventù di grandi qualità morali, culturali e scientifiche”.
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Trofeo Smart Project, le novità del 2022
Come di consueto, anche quest’anno la competizione si è articolata in due fasi: una prima fase, conclusasi lo scorso 23 marzo (termine ultimo per l’invio dell’elaborato relativo al progetto ad Omron), e una seconda fase a cui hanno avuto accesso i migliori progetti selezionati.
L’edizione del 2022 ha introdotto una novità inerente alla seconda fase della competizione, vale a dire un test di automazione – su argomenti di logica, programmazione e tecnologia dell’automazione – sostenuto da tutti gli studenti il cui risultato è servito, insieme alla valutazione dei progetti presentati, a determinare la classifica di ammissione alla fase finale.
Fase finale che, dopo due anni di pandemia, è tornata a svolgersi in presenza nella sede del Ministero dell’Istruzione a Roma.
In aggiunta ai due premi introdotti nell’edizione 2021 – relativi l’uno alla realizzazione pratica del progetto e l’altro al progetto che meglio interpreta le istanze ecologiche – nell’edizione di quest’anno è stato introdotto un premio dedicato alla migliore scuola esordiente.
Anche quest’anno, le scuole finaliste non altrimenti premiate ricevono un kit di prodotti, mentre tutte le scuole non finaliste che abbiano consegnato un progetto completo e funzionante ricevono dei punti spendibili in prodotti di automazione Omron sulla Omron Educational Smart Card.
I dieci progetti in gara
Tra i tanti progetti presentati, sono dieci quelli giunti alla finale di oggi e che sono stati presentati dagli studenti stessi davanti a una platea composta, fra gli altri, da giornalisti del settore che ne hanno valutato esposizione ed efficacia comunicativa.
Di seguito, vi riportiamo la lista dei progetti con titolo, nomi degli studenti che l’hanno presentato a nome della classe, docente coordinatore e istituto.
Progetto | Studenti | Docente | Istituto |
Stepper Delta Robot | Alessio Bruni Fabio Calistri | Bruno Biagini | ITTS Fedi Fermi – PT |
Tetracycle | Gabriele Leone Federico Spada | Giuseppe Marti | ISS Castelli – BS |
Metal Plotter | Andrea Bendin Giulio Gabbi | Giuliano Monti | ITIS Enrico Fermi – MO |
SMART – System Model for Automation Resource Training | Francesco Annovi Simone Cavani | Claudio Ferrari | IIS Fermo Corni – MO |
Plant Logic Controller | Cheng Hao Lin Gabriele Torelli | Sandro Gualdi | ITI Da Vinci – Carpi (MO) |
Automated Port System | Abdelaziz Khater Rajdeep Singh | Paolo Coppola | ITIS Castelli – BS |
Organic Jar Production System | Angelo Guglielmi Andrea Spadaccini | Roberto Biasci | IIS Domenico Zaccagna – MS |
Produzione e confezionamento cioccolatini | Mattia Prandi Mattia Saccheggiani | Domenico Parisoli | IIS L.Nobili – RE |
Ciclo di saldatura | Simone Daraio Fabio Olivieri | Angelo Pennuzzi | IIS Pentasuglia – MT |
Gestione di un impianto idroelettrico | Joel Cappellari Alberto Franco | Paolo Scotton Fabrizio Innocenzi | ITI Fermi – Bassano (VI) |
I premi assegnati
I progetti che si sono classificati ai primi tre posti sono:
- Metal Plotter
- Organic Jar Production System
- Produzione e confezionamento cioccolatini
Il premio speciale “Environmental Care” va al progetto Tetracycle, mentre il premio speciale iAutomation – per il progetto più pioneristico sui temi dell’intelligenza, dell’innovazione e dell’interazione – va al progetto SMART.
Il premio scuola esordiente è stato vinto dall’IIS P. Mazzone di Roccella Ionica, in provincia di Regio Calabria.
Le scuole premiate (con una media ponderata tra i voti ai progetti e quelli presi agli studenti) sono:
- ITIS Enrico Fermi di Modena, che riceve l’assegno da 6.000 euro
- IIS Domenico Zaccagna, di Carrara, a cui va il premio da 5.000 euro
- ITI Fermi di Bassano del Grappa, a cui va l’assegno da 4.000 euro
Gli studenti premiati, in base al punteggio ottenuto nel test di automazione, sono:
- Andrea Bendin
- Fabio Calistri
- Giulio Gabbi
Il premio eccellenza della comunicazione è andato agli studenti Joel Cappellari e Alberto Franco dell’ITI Fermi di Bassano del Grappa, che hanno presentato il progetto di gestione di un impianto idroelettrico.
Nel corso della cerimonia, Omron ha voluto premiare anche il docente Claudio Ferrari, dell’IIS Fermo Corni di Modena, per essere arrivato sempre in finale, con i progetti da lui coordinati, negli ultimi 12 anni.
“Omron – conclude Di Benedetto – continuerà ad affiancare e stimolare l’intera filiera educativa affinché cresca la consapevolezza di un mondo migliore in cui l’innovazione tecnologica e l’automazione creino valore sociale e aiutino a costruire un futuro dove la ricchezza della società e la realizzazione individuale siano reciprocamente compatibili, ampiamente dimostrato dai progetti illustrati con acutezza comunicativa dai ragazzi qui presenti”.