Partirà il 3 maggio la seconda edizione della CIM4.0 Academy, che si svolgerà con attività part-time fino a novembre, tra corsi e lezioni in modalità ibrida, con classi virtuali e presenza in aula. È il percorso di formazione e aggiornamento professionale – dedicato alla trasformazione digitale – organizzato e realizzato dal Competence Industry Manufacturing 4.0 (CIM4.0), il Competence center di Torino.
La prima edizione della CIM4.0 Academy è iniziata nel novembre scorso, con 24 partecipanti, ora si avvia a concludersi ed è già tempo di avviare il nuovo ciclo formativo, che si rivolge a responsabili di area tecnica e manager di divisioni business con l’obiettivo di formare figure in grado di guidare e gestire l’innovazione.
Un percorso non dedicato a neolaureati, quindi, ma a chi svolge o ha già svolto attività operative in aziende, Pmi e startup, e anche a disoccupati con un’esperienza di lavoro in linea con queste caratteristiche.
“La seconda edizione dell’Academy partirà a inizio maggio e si svolgerà in part-time fino al prossimo 5 novembre, per una durata complessiva di 350 ore di formazione, erogata ai partecipanti da parte di docenti universitari, specialisti in tecnologie e anche manager ed esperti che lavorano sui temi e le aree dell’industria 4.0 nelle loro aziende e attività di business”, sottolinea l’amministratore delegato di CIM4.0, Enrico Pisino.
Che spiega: “sul sito web del Competence center torinese c’è già la possibilità di iscriversi al bando attivo fino al 12 aprile, che assegnerà anche 5 borse di studio, a copertura totale del costo per la partecipazione all’Academy, destinate a persone in cerca di occupazione”.
L’obiettivo è quello di fornire un supporto strategico e operativo “per le imprese manifatturiere orientate alla digitalizzazione dei processi industriali nell’ottica dell’Industria 4.0, dalla progettazione alla produzione, dalla ricerca e sviluppo alla supply chain, dalla sicurezza a reti e sistemi di blockchain”, rileva la responsabile del Learning Hub, Cristina Cibrario. Che osserva: “puntiamo a rendere accessibile l’utilizzo delle tecnologie 4.0 a tutti: dalle Pmi e startup alle grandi aziende. Il costo delle proposte formative potrà essere ammortizzato facendo ricorso a cofinanziamenti, finanza agevolata e partnership”.
Il Competence Center del Piemonte è il polo di riferimento a livello nazionale per tutto ciò che riguarda il trasferimento tecnologico, la diffusione di competenze e specializzazioni legate a cicli produttivi tecnologicamente avanzati, la formazione e la cultura 4.0 delle aziende.
Indice degli argomenti
L’offerta formativa del CIM4.0 per imprese, Pmi e startup
Comprende, come partner industriali, 23 grandi imprese, e due grandi centri di ricerca per le competenze tecnico-scientifiche, il Politecnico e l’Università di Torino. E comprende all’interno della propria sede anche due linee pilota, dove si possono applicare direttamente nozioni e conoscenze apprese attraverso gli 80 corsi di aggiornamento e specializzazione che fanno parte dell’offerta formativa del CIM4.0.
Le tecnologie abilitanti su cui le linee pilota si basano e sviluppano le proprie attività sono Additive manufacturing e laser-based manufacturing, Smart grid, smart meters ed efficientamento energetico, Industrial IoT, piattaforme operative, sensoristica, cloud e connectivity.
Ma anche intelligenza artificiale, data analytics e cybersecurity. E gli ambiti produttivi su cui si focalizzano le attività sono principalmente Manifattura avanzata intelligente, Automotive e Aerospazio.
L’Academy del Competence Center torinese
“La nostra offerta formativa, di sviluppo e aggiornamento professionale, copre tutte queste aree tematiche e di attività”, fa notare Giulia Marcocchia, corresponsabile scientifico CIM4.0 Academy, “e ci rivolgiamo in particolare a responsabili di area tecnica e manager di divisioni business, dipendenti, imprenditori e anche professionisti in cerca di ricollocamento, quindi una pluralità di lavoratori che hanno come obiettivo quello di aumentare e valorizzare le proprie competenze al fine di saper gestire e guidare nel modo più profittevole la trasformazione digitale delle aziende italiane”.
Un’altra particolarità, rileva Marcocchia, “è data dai trainer ingaggiati: sono coinvolti i più importanti protagonisti impegnati nell’ecosistema dell’innovazione internazionale, quindi tutor dedicati, che seguiranno i partecipanti in tutto il percorso formativo, technical fellow, senior specialists, mentor aziendali, professori universitari. Questo è stato possibile anche grazie al supporto dei partner del Competence Center, ovvero 23 tra le più grandi e innovative imprese del Paese e due Università torinesi”.
Nel dettaglio, i partner di CIM4.0 sono: 4d Engineering; Agilent Technologies Italia; Aizoon Consulting; Avio Aero; Cemas Elettra; Consoft Sistemi; Eni; FCA Italy; FEV Italia; GM Global Propulsion Systems; Illogic; Iren; Italdesign Giugiaro; Leonardo; Merlo; Michelin Italiana; Politecnico Di Torino; Prima Industrie; Reply; Siemens; SKF Industrie; Stmicroelectronics; Thales Alenia Space Italia; TIM e Università Degli Studi Di Torino.