Tecnologie per la transizione green, al via il Digital Transformation Training di Smact

Il 29 e il 30 giugno torna il Digital Transformation Training, programma di aggiornamento intensivo promosso dal Competence Center Smact. Il percorso, che rientra nelle agevolazioni previste dal PNRR da erogare a PMI e Grandi Imprese, si concentrerà sulle tecnologie legate alla transizione green e sulle sfide che le imprese devono superare per abilitarne i benefici.

Pubblicato il 19 Giu 2023

Investimenti sostenibili


Le tecnologie per la transizione green e le sfide per le imprese che vogliono intraprendere questo percorso saranno al centro della nuova edizione del Digital Transformation Training, programma di aggiornamento intensivo ideato e promosso da Smact Competence Center.

Il programma, che si terrà il 29 e 30 giugno al polo universitario della Fondazione Portogruaro Campus, è rivolto a imprenditori, manager e professionisti.

Nel corso delle due giornate, grazie alle competenze e alle esperienze di accademici, esperti, imprese e tech provider, verranno prese in esame le principali sfide e gli obiettivi che le imprese stanno perseguendo, come l’efficientamento energetico, l’impiego di energie rinnovabili, l’economia circolare, l’efficienza e la sicurezza dei sistemi produttivi e la riduzione dei rifiuti.

“Questa nuova edizione del Digital Transformation Training è un’opportunità per conoscere a fondo le tecnologie 4.0 in grado di aiutare le imprese a raggiungere in modo più veloce, efficiente ed efficace gli obiettivi di sostenibilità” commenta Matteo Faggin, direttore generale di Smact.

“Un percorso che, fin dalla sua prima edizione, nasce con il proposito di creare una rete tra i ricercatori delle università del Nordest e i provider di soluzioni tecnologiche, unendo l’approccio teorico e metodologico dei nostri accademici e la messa a terra di use-case e applicazioni pratiche che consentono di conoscere da vicino le tecnologie al centro del programma”, aggiunge.

Il programma e i relatori

Nel corso delle due giornate verranno condensate, in cinque moduli formativi brevi, le competenze ed esperienze di accademici eccellenti e imprenditori affermati, offrendo ai partecipanti elementi di comprensione e analisi, oltre a casi applicativi pratici.

Ad aprire il programma giovedì 29 giugno saranno, alle 10.00, il saluto introduttivo di Matteo Faggin, direttore generale di Smact e un icebreaking a cura di Lucilla Fazio e Tommaso Corà di Tipic.

A seguire una sessione su “Sostenibilità: scenari e traguardi da raggiungere”, con Diego Zonta, Vice Presidente dell’associazione Animaimpresa e CFO di beanTech.

Quindi focus su “IoT e sistemi di monitoraggio per l’efficientamento energetico” con  Maddalena Ammirati e Giovanni Malaguti di Schneider Electric.

Nel pomeriggio un modulo su “Energie rinnovabili e accumuli di energia”, con i docenti e referenti della Scuola Energie Rinnovabili dell’Università di Udine Marina Cobal e Hans Grassmann.

A concludere la giornata il tema dell’“Economia circolare ‘su misura’ grazie alle tecnologie 4.0” con Sabrina Bonomi co-fondatrice di Scuola di Economia Civile.

La giornata del 30 giugno si apre con una prima sessione di coaching experience a cura di Tipic. Si prosegue con il tema “Economia circolare ‘su misura’ grazie alle tecnologie 4.0”, con Francesco Lagonigro, Hidra srl SB.

A seguire si tratterà di “Manifattura sostenibile: tecnologie e modelli di business” con Roshan Borsato, docente dell’Università Ca’ Foscari Venezia e senior consultant per le strategie di sviluppo sostenibile di Regione del Veneto, e Michele Baruffato di Considi SB.

Nel pomeriggio gli ultimi due appuntamenti su “IoT e sistemi di monitoraggio per l’efficientamento energetico e accumuli energetici”, con il prorettore all’innovazione e ai rapporti con le imprese dell’Università di Padova Fabrizio Dughiero e su “Riduzione degli sprechi e dei rifiuti”, con Alberto Bacchin dell’Università di Padova e Edoardo Erlini di EZ Lab.

Il percorso rientra nelle agevolazioni previste dal PNRR da erogare a PMI e Grandi Imprese.

Per maggiori informazioni e per iscriversi al percorso di formazione, cliccare su questo link.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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