Non solo smart working, l’impatto del coronavirus sul mondo del lavoro secondo Manpower

ManpowerGroup ha pubblicato il paper “Il mondo del lavoro al tempo del Covid-19”, per analizzare gli impatti sociali, economici e occupazionali dell’emergenza coronavirus. Intanto, è caccia aperta a 500 operatori sanitari da collocare

Pubblicato il 18 Mar 2020

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Il Coronavirus sta avendo conseguenze violente sulla società e sull’economia. Facile intuire come anche il mercato del lavoro sia destinato a subire cambiamenti, non solo nell’immediatezza di questo periodo di emergenza, ma anche nel futuro. La situazione è stata analizzata da ManpowerGroup, che ha pubblicato il paper “Il mondo del lavoro al tempo del Covid-19”. Nel documento vengono presentati i trend che rivoluzioneranno l’occupazione, oltre a utili consigli per le aziende.

Intanto, nelle ultime due settimane poi, ManpowerGroup ha collocato oltre 250 lavoratori nel settore della Sanità. Le ricerche sono ancora aperte per altri 500 operatori sanitari.

Il contesto

Gli effetti sociali ed economici del Covid-19 stanno imponendo alle imprese un necessario cambio di passo per poter fronteggiare una “crisi di sistema” tra le più violente dal post-dopoguerra, evidenziando ulteriormente il bisogno per l’Italia di rendere concreta l’applicazione dell’Agenda Digitale, a favore di aziende e della pubblica amministrazione.

ManpowerGroup in Italia ha comunicato di aver messo in atto tutte le misure idonee per proteggere salute dei dipendenti e dei lavoratori in somministrazione e garantendo la continuità del lavoro e delle relazioni con tutti gli stakeholder. ManpowerGroup si è posto l’obiettivo di garantire la continuità occupazionale e retributiva dei lavoratori in una situazione di emergenza. In tale contesto ManpowerGroup è impegnato in particolare a:

  • sostenere le aziende che producono e distribuiscono i beni di prima necessità
  • supportare il settore sanitario nella ricerca di personale specializzato
  • nel rispetto della sicurezza e della salute lavoratori al fine di contribuire a sostenere i settori più colpiti dall’emergenza.

Proprio a proposito dei settori più colpiti, secondo l’osservatorio ManpowerGroup non esistono settori immuni dal Covid-19: le imprese hanno dovuto rivedere in poche ore i tradizionali processi organizzativi per mitigare l’impatto sull’operatività e di conseguenza sull’intera catena del valore. A circa un mese dalla diffusione dell’epidemia in Italia emergono le seguenti tendenze che impatteranno per sempre sul mercato del lavoro:

  • New way of working: lo smart working si impone come una vera e propria trasformazione sociale e culturale per aziende e lavoratori;
  • Leaders for the future: una leadership preparata, responsabile è fondamentale per reagire tempestivamente e con competenza in momenti di crisi. È necessario continuare a sviluppare il Talento per supportare la crescita dei leader del futuro
  • Reskilling & upskilling: le trasformazioni possono essere improvvise e inaspettate, farsi trovare pronti significa garantire un futuro alla propria azienda e a se stessi, e un migliore livello di employability
  • Innovation for growth: l’aggiornamento del parco tecnologico e la preferenza ad un’infrastruttura che predilige il “mobile” può facilitare forme alternative al lavoro in ufficio. 

Il ruolo delle agenzie nell’emergenza Covid-19

Assolavoro ha recentemente segnalato in una lettera al Ministro del Lavoro, la necessità di aggiornare il Decreto dignità, che alla luce dell’emergenza Covid-19 non risulta più attuale rispetto ai suoi effetti sulla società e l’economia. L’associazione sostiene inoltre i lavoratori in somministrazione colpiti dalla crisi legata all’emergenza Covid-19 grazie all’accordo sottoscritto con le federazioni di categoria Felsa Cisl, Nidil Cgil e Uiltemp, che ha permesso di attivare un Fondo di solidarietà di 10 milioni di euro.

Le scelte di ManpowerGroup

Riccardo Barberis, Amministratore delegato di ManpowerGroup ha dichiarato: “Oggi più che mai ci impegniamo a sostenere le aziende che continuano ad operare, a produrre e distribuire beni, soprattutto quelli di prima necessità, anche quando devono sostituire lavoratori assenti. Continuiamo a supportare le aziende sanitarie e gli ospedali, che ci stanno chiedendo infermieri per potenziare i loro reparti. Questo è, come sempre, ancora più il nostro compito ed è una responsabilità di vitale importanza per il nostro Paese. Dobbiamo svolgerlo bene, stando attenti alla nostra salute, ma senza rinunciare alla nostra mission. È evidente che quando l’emergenza coronavirus sarà cessata, il Paese si troverà nella necessità di reagire velocemente alla crisi economica in corso. Il contributo delle Agenzie per il Lavoro sarà pertanto fondamentale per accompagnare le imprese in un periodo, che si preannuncia non breve, di incertezza del sistema economico e produttivo. La possibilità di ricorrere maggiormente alla flessibilità sarà certamente fondamentale per far fronte alla necessità di inserire profili di cui le aziende avranno bisogno”.

ManpowerGroup, diverse settimane prima della comparsa del virus in Italia, ha attivato e fatto proprio con azioni concrete il global contingency plan del Gruppo. Il Gruppo ha in primo luogo favorito lo smart working per garantire la continuità del lavoro e ha implementato un piano di comuni­cazione che gli consentisse di essere sempre in contatto con tutti gli stakeholder di riferimento attraverso canali diretti con dipendenti, lavoratori in somministrazione e clienti.

Saper cogliere le opportunità del mondo digitale e trarre il massimo dalle tecnologie disponibili è oggi fondamentale per le imprese che si trovano ad affrontare in prima linea l’emergenza Covid-19. ManpowerGroup si è dotata da tempo dei più innovativi strumenti per tutto il ciclo del Talento in azienda: ricerca, selezione, reclutamento, valutazione, formazione, inserimento, gestione, consulenza talent & career. Tutti processi che sono oggi sono per la maggior parte digitalizzati, e in un momento di crisi come quello attuale l’accelerazione sulla tecnologia è massima ed è stata estesa a tutti i livelli dell’organizzazione.

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Nicoletta Pisanu

Giornalista, collabora da anni con testate nazionali e locali. Laureata in Linguaggi dei Media e in Scienze sociali applicate all'Università Cattolica di Milano, è specializzata in cronaca.

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