Una grande sfida per il futuro di Industria 4.0 risiede nel trasferimento di competenze e tecnologie alle piccole e medie imprese (PMI).
Le PMI rappresentano la spina dorsale dell’economia italiana ed europea e hanno una enorme importanza nei programmi di sviluppo dell’UE per il rafforzamento della competitività.
A questo tema è dedicato il progetto di ricerca dal titolo “Industry 4.0 for SMEs – Smart Manufacturing and Logistics for SMEs in an X-to-order and Mass Customization Environment” che ha lo scopo di superare questo gap attraverso la creazione di una rete di ricerca internazionale e interdisciplinare.
Il progetto, partito a gennaio di quest’anno, proseguirà fino al 2020 con un costo di 954 mila euro ai quali concorrerà un contributo di 783 mila euro dell’UE nell’ambito delle attività del progetto Horizon 2020 (H2020-EU.1.3.3. – Stimulating innovation by means of cross-fertilisation of knowledge). I partner sono la Libera Università di Bolzano (capoprogetto), la Technicka Univerzita V Kosiciach (Slovakia), la Montanuniversitat Leoben (Austria) e la Elcom, Spolocnost S Rucenim Obmedzenym, Presov (Slovakia).
I tre obiettivi principali di questa rete di ricerca sono: identificare le esigenze e i fattori abilitanti per una fabbrica smart e intelligente gestita da un’impresa di piccole e medie dimensioni; creare concetti e soluzioni progettuali per sistemi di produzione e di logistica adatti alle PMI; sviluppare modelli di business appropriati.
I risultati saranno testati in collaborazione con un gruppo di piccole e medie imprese europee che operano in settori nei quali è richiesta la mass customization.