Dalla progettazione sostenibile all’ingegneria dei sistemi: le competenze chiave per accelerare la trasformazione sostenibile della manifattura

Un’analisi commissionata da Dassault Systèmes ha evidenziato quali sono le competenze chiave per accelerare la trasformazione sostenibile della manifattura. Dall’analisi, che ha esaminato le conversazioni sui social media relative alle competenze e alle discipline manifatturiere, è emerso che le discipline principali per accelerare questa trasformazione sono la progettazione sostenibile, la meccatronica, l’Additive Manufacturing, la Data Science e l’ingegneria dei sistemi basata su modelli.

Pubblicato il 07 Mar 2023

Container Ship


La progettazione sostenibile, la meccatronica, l’Additive Manufacturing, la Data Science e l’ingegneria dei sistemi basata su modelli: sono queste le discipline principali, oltre che emergenti, che rappresentano un’opportunità per accelerare la trasformazione del settore manifatturiero, secondo uno studio di Dassault Systèmes.

Lo studio è il risultato di un’analisi delle conversazioni sui social media relative alle competenze e alle discipline manifatturiere – condotta da Bloom per conto di Dassault Systèmes nel corso di 12 mesi (tra il 2021 e il 2022) – commissionata da 3DExperience Edu di Dassault Systèmes, il programma di apprendimento dell’azienda nato con l’obiettivo di fornire insight sul modo in cui vengono discusse le competenze nel settore manifatturiero e potenziare l’ecosistema per ridurre il gap di competenze.

Un tema cruciale per un settore che rappresenta il 41% del PIL globale, la cui trasformazione rappresenta una grande opportunità per ridurre l’impatto ambientale e creare sistemi più sostenibili. 

Le competenze chiave per l’innovazione sostenibile nel settore manifatturiero

Ed è proprio la progettazione sostenibile uno dei temi che stannodiventando oggetto delle conversazioni quotidiane, dai consumatori alle aziende, con le istituzioni accademiche che cercano di diventare leader in questo settore con programmi brevi e conferenze informative.

Nonostante questa crescita di interesse è la meccatronica l’area che possiede la community più attiva sui social media, con più emozioni e coinvolgimento rispetto a tutte le altre competenze messe insieme. Ciò rivela come gli argomenti tecnici possano essere evidenziati principalmente attraverso video o altri formati coinvolgenti per attirare un pubblico più giovane.

L’Additive Manufacturing ha invece avuto 55.100 discussioni con più di 278.000 contatti in lingua inglese, dominata da aziende e università, riguardo pubblicazioni accademiche, nuovi metodi di utilizzo innovativi, progetti in corso e materiale promozionale aziendale.

La Data Science è oggetto di discussione principalmente ad alto livello, dove ci si concentra sulle certificazioni del settore o sulle posizioni aperte per i data scientist. Poche università e aziende parlano di questa competenza sui social media, sebbene sia fondamentale per il loro business futuro.

Inoltre, alcuni attori o community si stanno impegnando sul tema dell’ingegneria di sistema basata su modelli, rivelando l’opportunità di aumentare le conversazioni e la consapevolezzadi una disciplina così importante per il futuro di molte industrie.

“Abbiamo condotto questo studio per farci un’idea riguardo alle discussioni in corso sui social media tra una varietà di soggetti interessati: studenti, insegnanti, aziende, esperti e altri. Grazie a queste informazioni possiamo modellare il nostro ecosistema e supportare la preparazione degli studenti e della forza lavoro, affinchè lavorino in modo efficiente, collaborativo e produttivo per risolvere le principali sfide della sostenibilità”, commenta Florence Verzelen, Executive Vice President, Industry, Marketing & Sustainability, Dassault Systèmes.

Gli sforzi dell’azienda in materia di competenze e sostenibilità

Oltre a questa analisi, Dassault Systèmes si sta attivando per sviluppare le competenze necessarie a trasformare lo sviluppo di prodotti in esperienze sostenibili all’interno del suo ecosistema di scuole, formando organizzazioni e clienti attraverso molteplici canali, una serie di e-book sulle competenze e una comunità accademica online in cui gli esperti condividono best practice.

Questi canali includono anche il programma 3DEXPERIENCE Edu Centers of Excellence, che accelera l’apprendimento permanente esperienziale mettendo a disposizione di aziende e governi una rete di centri per sviluppare le competenze della piattaforma 3DEXPERIENCE necessarie per la trasformazione digitale dell’industria.

Il programma conta ad oggi 11 membri, i più recenti dei quali sono: l’Industreet, un istituto tecnico in Francia per fornire ai giovani che hanno lasciato la scuola una formazione nel campo dell’industria del futuro; ZHAW, un’università di scienze applicate in Svizzera e Trier University of Applied Sciences, in Germania.

“Offriamo ai nostri studenti molteplici opportunità per prendere in considerazione l’ampio contesto dell’ingegneria. Al centro di questo contesto c’è l’imperativo di progettare in un’ottica di sostenibilità”, commenta Michael Hoffmann, Director of the Laboratory for product development & manufacturing, Trier University of Applied Sciences.

“Ridurre al minimo il consumo di materiali e di energia, consentire l’uso di biomateriali e ottimizzare il ciclo di vita con un gemello virtuale sono alcuni dei metodi che promuoviamo e la piattaforma 3DEXPERIENCE offre innumerevoli opportunità per sviluppare le competenze necessarie, sia per i nostri studenti che per i nostri partner industriali”, aggiunge.

Valuta la qualità di questo articolo

C
Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 2