Data science

Borse di studio Lagrange-Fondazione CRT: un’opportunità per neolaureati nel campo della data science

La Fondazione CRT in collaborazione con l’ISI Foundation offre dieci borse di ricerca applicata nel settore della data science e dell’intelligenza artificiale finalizzate allo sviluppo sostenibile, alla salute pubblica e all’impatto sociale. Il progetto accetta candidature fino al 12 febbraio ed è destinato a laureati magistrali in discipline tecniche e scientifiche (STEM) o in scienze sociali

Pubblicato il 09 Gen 2024

Big data

La Fondazione CRT e l’ISI Foundation offrono a dieci neolaureati, sia italiani che stranieri, delle borse di ricerca applicata nel settore della data science e dell’intelligenza artificiale finalizzate allo sviluppo sostenibile, alla salute pubblica e all’impatto sociale.

Il progetto Lagrange-Fondazione CRT accetta candidature fino al 12 febbraio ed è destinato a laureati magistrali in discipline tecniche e scientifiche (STEM), tra cui informatica, fisica, matematica, statistica o scienze sociali con esperienza nella scienza dei dati.

L’iniziativa è stata concepita, promossa e finanziata dalla Fondazione CRT con la supervisione scientifica dell’ISI Foundation, il centro di ricerca senza scopo di lucro guidato dal professor Alessandro Vespignani che opera nei campi della scienza dei dati, dei sistemi complessi e delle applicazioni dei dati per l’impatto sociale e la salute pubblica.

Le borse per il tirocinio

Le borse di studio, del valore di 23 mila euro ciascuna (al lordo delle ritenute fiscali), permetteranno ai selezionati di intraprendere un tirocinio interdisciplinare della durata di 12 mesi presso i laboratori dell’ISI Foundation situati nelle OGR Tech, centro torinese dell’innovazione.

Durante il tirocinio avranno l’opportunità di collaborare con agenzie internazionali (UNICEF, WFP, ecc.) e lavorare fianco a fianco con scienziati dei dati altamente qualificati.

Si tratta dunque di una preziosa opportunità per i neolaureati che aspirano a una carriera accademica, così come per coloro che sono interessati a carriere nel mondo dell’impresa e del non profit.

Le ricerche si concentreranno su temi di data science e intelligenza artificiale applicate alla salute pubblica e all’epidemiologia; la previsione computazionale di epidemie e pandemie utilizzando fonti di dati non convenzionali; la scienza delle reti per la mobilità urbana e il futuro delle città; l’apprendimento automatico e l’analisi dei dati per la risposta umanitaria, lo studio delle disuguaglianze socioeconomiche e lo sviluppo sostenibile.

Il Progetto Lagrange-Fondazione CRT

Dal 2003 ad oggi, il Progetto Lagrange-Fondazione CRT ha sostenuto oltre 800 giovani ricercatori, con un investimento totale superiore ai 44 milioni di euro: si tratta del più grande investimento in un progetto scientifico sotto l’egida della Fondazione CRT.

“Il progetto Lagrange-Fondazione CRT rappresenta un’opportunità non solo dal punto di vista accademico, per assimilare concretamente competenze e visioni nel campo della scienza dei dati, ma anche e soprattutto come esperienza professionale e di vita. I tanti giovani che hanno potuto in questi anni collaborare insieme a ricercatori e consulenti scientifici di livello internazionale, hanno avuto l’opportunità di cogliere in prima persona le grandi sfide culturali, economiche e sociali del presente e del futuro, provando a cercare delle risposte attraverso l’interpretazione dei dati e del loro impatto nella società. Un impegno di grande responsabilità che mira alla salvaguardia della vita umana e al miglioramento delle nostre comunità”, ha dichiarato Vespignani.

“Con il progetto Lagrange la Fondazione CRT sostiene in modo molto concreto i giovani ricercatori e promuove l’innovazione in ambiti che interessano tutti noi, perché sono strettamente legati al benessere delle persone e dell’intera società”, afferma Andrea Varese, Segretario Generale della Fondazione CRT.

Le domande vanno compilate online a questo indirizzo.

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Redazione

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