L'APPUNTAMENTO

Competenze e reti imprenditoriali per aumentare la competitività delle imprese: se ne parla il 22 settembre a Milano

La piattaforma internazionale di formazione Eecole dell’Ocse, in collaborazione con Apa Confartigianato Milano, Monza e Brianza e con la Fondazione Germozzi Onlus, organizza il seminario dal titolo ‘Imprenditorialità, innovazione ed ecosistemi locali di sviluppo’: un’occasione di confronto tra gli stakeholder del sistema produttivo e del sistema della formazione e istruzione dell’area metropolitana milanese per fare emergere criticità, esigenze, nuove opportunità di collaborazione

Pubblicato il 08 Set 2023

rete d’impresa

Come mettere a frutto competenze e reti imprenditoriali per aumentare la competitività delle imprese e lo sviluppo sostenibile dei territori? Strumento chiave per questo scopo sono le competenze imprenditoriali intese come capacità, trasmissibili, di gestire positivamente il cambiamento e produrre innovazione.

Per discuterne, la piattaforma internazionale di formazione Eecole dell’Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), in collaborazione con Apa Confartigianato Milano, Monza e Brianza e con la Fondazione Germozzi Onlus, organizza il seminario aperto al pubblico dal titolo ‘Imprenditorialità, innovazione ed ecosistemi locali di sviluppo’.

L’appuntamento è fissato per venerdì 22 settembre a Milano (dalle 10.00 alle 13.30) a Palazzo Moriggia, in via Borgonuovo 23.

Il seminario aperto ha l’obiettivo di “mettere a confronto gli stakeholder del sistema produttivo e del sistema della formazione e istruzione dell’area metropolitana milanese per fare emergere criticità, esigenze, nuove opportunità di collaborazione, nello spirito del Patto per il Lavoro”, rileva Raffaele Trapasso, manager di Eecole Ocse.

Per partecipare al seminario occorre scrivere una mail a segreteria.generale@apaconfartigianato.it

Mobilitare competenze e idee per l’innovazione

Temi e necessità che, come Confartigianato e le imprese associate testimoniano ogni giorno, riguardano molto da vicino le realtà artigiane e le PMI, per le quali la domanda di competenze e di figure professionali è oggi centrale e rappresenta un reale freno allo sviluppo.

Uno scenario in cui è attiva anche la startup innovativa Upskill 4.0, che “sviluppa attività a supporto della transizione digitale delle PMI, attraverso la collaborazione con gli ITS e la mobilizzazione di competenze ed energie”, sottolinea il professor Stefano Micelli, fondatore e dirigente di Upskill 4.0.

Che osserva: “sia Eecole Ocse sia Upskill 4.0 rappresentano esperienze e punti di vista straordinariamente avanzati e internazionali sul tema fondamentale delle competenze necessarie a garantire uno sviluppo equilibrato e duraturo ai territori e ai sistemi imprenditoriali”.

La piattaforma internazionale Eecole dell’Ocse

L’Ocse ha creato la piattaforma internazionale Eecole (acronimo che sta per Entrepreneurship education collaboration and engagement) per promuovere le competenze imprenditoriali. Con competenze imprenditoriali “si intende la capacità degli individui di trasformare idee in prodotti e servizi sostenibili e di gestire il cambiamento, indipendentemente dalla titolarità delle organizzazioni in cui gli essi operano”, spiega Trapasso.

Tra gli obiettivi di Eecole c’è innanzitutto la democratizzazione e diffusione delle competenze imprenditoriali come elemento fondamentale per accelerare i processi di innovazione a tutti i livelli. Al momento, l’educazione imprenditoriale è spesso immaginata per start-upper in tecnologia avanzate e digitali. L’idea è quella di connettere ricerca di base e innovazione attraverso l’imprenditorialità.

Upskill 4.0 e Design thinking

Upskill 4.0 è uno spin-off di Università Ca’ Foscari Venezia, costituito come startup innovativa e come società benefit. Punta a favorire la creazione di ecosistemi dell’innovazione a partire dalla valorizzazione del mondo della formazione tecnica superiore e del saper fare delle imprese italiane.

Con l’utilizzo della metodologia del Design thinking, studenti e imprese intraprendono percorsi di sperimentazione sui temi di Industria 4.0, mettendo in campo un nuovo approccio ai contesti d’uso della tecnologia attraverso il potenziamento delle soft skill e metodologie di apprendimento attivo. Della compagine sociale di Upskill 4.0 fanno parte numerosi ITS distribuiti su tutto il territorio nazionale e il socio finanziario UniCredit con una quota di minoranza. Nel solo triennio 2019-2022, Upskill 4.0 ha realizzato 12 progetti territoriali, ha coinvolto oltre 70 aziende e 300 studenti ITS di tutta Italia.

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Stefano Casini

Giornalista specializzato nei settori dell'Economia, delle imprese, delle tecnologie e dell'innovazione. Dopo il master all'IFG, l'Istituto per la Formazione al Giornalismo di Milano, in oltre 20 anni di attività, nell'ambito del giornalismo e della Comunicazione, ha lavorato per Panorama Economy, Il Mondo, Italia Oggi, TgCom24, Gruppo Mediolanum, Università Iulm. Attualmente collabora con Innovation Post, Corriere Innovazione, Libero, Giornale di Brescia, La Provincia di Como, casa editrice Tecniche Nuove. Contatti: stefano.stefanocasini@gmail.com

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