Anche nella prossima edizione della Hannover Messe, che si terrà dal 24 al 28 aprile 2017, sarà d’obbligo una visita all’area Research & Technology nel padiglione 2.
In quest’area proporranno le loro idee circa 400 espositori tra cui università, istituti superiori di qualificazione professionale, istituti di ricerca, network promozionali, aziende e organizzazioni nazionali e locali. Ad essi si affiancano service provider che presenteranno la loro offerta di servizi per il finanziamento, la standardizzazione, il marketing e il design.
L’area Research & Technology godrà del patrocinio del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca (BMBF) che in quel padiglione organizza anche una collettiva. Sarà proprio il Ministro Johanna Wanka a inaugurare a inaugurare Research & Technology il 24 aprile nel corso della Night of Innovations. Il programma della serata prevede una tavola rotonda sulle sfide di Industria 4.0 e la presentazione dei finalisti dell’Hermes Award.
“Dai cobot ai materiali intelligenti, ai robot industriali, gli espositori di Research & Technology presentano progetti e risultati della ricerca, che potranno essere adottati nell’industria manifatturiera ed energetica per una maggiore efficienza”, spiega Sonia Wedell-Castellano, responsabile in Deutsche Messe per il progetto presso.
La Polonia, Paese Partner della Hannover Messe, occuperà 300 metri quadrati dell’area Research & Technology per proporre il proprio spirito innovativo. Oltre a istituti di ricerca e aziende polacchi, anche il National Centre for Research and Development presenterà iniziative attuali legate al mondo della scienza e della tecnologia. I visitatori potranno passare in rassegna temi quali produzione innovativa, microelettronica, design dei prodotti o energia intelligente. La Polonia intende inoltre cogliere l’occasione di questa presenza per stabilire partnership nel settore delle tecnologie verdi.
Oltre al fronte espositivo, Research & Technology propone una ricca offerta di forum, convegni e iniziative speciali. Il Forum tech transfer, ad esempio, favorisce l’incontro tra scienziati e operatori economici con interessi comuni. Le conferenze del Forum quotidiano trattano diversi aspetti connessi al transfer tecnologico, ad esempio bionica, elettromobilità, efficienza energetica e delle risorse, standardizzazione.