Il webinar organizzato da Anipla con la collaborazione di Lloyd’s Register Italia vuole analizzare alcuni aspetti della digital transformation relativi ai processi gestionali e produttivi; una Global Survey tra i C-level manager completata nel 2020 da McKinsey mette in evidenza come la pandemia di Covid-19 abbia accellerato di almeno 3-4 anni rispetto alle previsioni precedenti il processo di digitalizzazione della gestione della supply chain e delle relazioni dei clienti.
Innanzitutto è bene far chiarezza in termini di maturità di transizione digitale, quando si parla del processo di digitalizzazione. Nella lingua inglese esistono tre espressioni che sottintendono diversi livelli di maturità o di progresso nel campo della trasformazione digitale: digitisation, digitalization e digital transformation.
Il primo si riferisce all’adozione di tool digitali finalizzati all’aumento dell’efficienza e alla riduzione dei costi (es. il collegamento in rete di centri di lavoro).
Per digitalization si intende l’implementazione di nuovi processi aziendali e innovativi modelli di business, intesi come leve per moltiplicare i vantaggi degli strumenti digitali (es. raccolta dati per determinare costi e programmazione attività).
L’ultimo step è quello della digital transformation: esso richiede una profonda riorganizzazione aziendale, che dovrebbe partire da un forte impulso della leadership, con il fine di ridefinire in termini digitali la cultura aziendale, mettendo al centro il cliente, e ridisegnare tutti i processi aziendali e business model (es. un digital ecosystem dove tutti i process cloud based from order to cash sono gestiti con algoritmi previsionali). In altre parole, la digital transformation “is more about people than technology”.
Pensando al panorama italiano ed in particolare al mondo delle PMI, vien da chiedere quante imprese abbiano ad oggi completato con successo l’ultimo step: la sensazione è che in molti casi ci sia fermati alla digitisation, sfruttando i vantaggio degli incentivi industria 4.0, ma mancando completamente di cogliere gli effetti di levereging dei due passi successivi.
L’auspicio è di passare nelle intenzioni dal modello industry 4.0 a quello del digital ecosystem, caratterizzato da value e supply chain integrate, digitalizzate e flessibili, da nuovi modelli di processo e di business e da un focus virtuale sul cliente.
Le tecnologie a disposizione di chi volesse intraprendere questo cammino sono molteplici ed alcune hanno già raggiunto un buon livello di sviluppo e affidabilità: esse sono l’internet delle cose, l’intelligenza artificiale, la tecnologia blockchain applicata alla assurance delle supply chain, gli asset autonomi, i digital twin, i predictive analytics, gli human analytic, gli strumenti di presenza remota, solo per citare le principali.
Il webinar si terrà il 23 marzo 2021 in diretta streaming dalle 14.40 alle 17.00, rappresenta un ottima occasione per discutere di queste soluzioni, quali i digital twin in funzione di ottimizzazione delle manutenzioni, e per affrontare il tema dei vantaggi e rischi legati agli asset ad elevata automazione/autonomia ed delle soluzioni di presenza remota.
Il webinar è gratuito e la partecipazione può avvenire in due modi:
- in diretta streaming
- on demand (il link della registrazione video sarà inviato agli iscritti).
L’evento si terrà in italiano, con documentazione in inglese che sarà messa a disposizione dei partecipanti.
La registrazione deve essere fatta attraverso la piattaforma Eventbrite.