La carica degli italiani all’IMTS di Chicago

Pubblicato il 13 Set 2018

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Circa cento imprese italiane stanno partecipando in questi giorni all’IMTS di Chicago, evento dedicato a macchine utensili, robot e automazione, riferimento per il settore negli Usa. La partecipazione italiana è sostenuta da Ice-Chicago e Ucimu, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili e robot.

La rilevanza del mercato Usa e il positivo momento che la manifattura locale sta attraversando hanno spinto i costruttori italiani ad aderire alla manifestazione, incrementando la loro presenza cresciuta del 30% rispetto all’edizione del 2016.

L’Italia quarto fornitore di settore per gli Usa

Con una crescita del 6,2%, la domanda di macchine utensili espressa dagli Stati Uniti nel 2017, ha raggiunto i 6,7 miliardi di euro. Gli Italiani sono i quarti fornitori di sistemi di produzione degli utilizzatori americani,coprendo con la loro offerta la totalità dei settori di sbocco tipici del manifatturiero locale: dall’automotive all’aerospaziale, dalle apparecchiature elettriche e elettroniche agli strumenti di precisione.

Nonostante il recente calo dell esportazioni italiane, gli Usa sono la terza area di destinazione del made in Italy settoriale con una quota sul totale esportato pari all’8,5%, dopo Germania (12,9%) e Cina (10,5%). In particolare, le vendite di macchine utensili italiane, nei primi cinque mesi del 2018, si sono attestate a 110 milioni di euro (-15,5% rispetto allo stesso periodo del 2017).

Ucimu all’IMTS

Le imprese italiane in fiera hanno potuto contare su una serie di iniziative promozionali quali la presenza di uno stand informativo di Ucimu, la distribuzione del leaflet Made by Italians, la grafica coordinata distribuita agli stand delle imprese associate, la campagna pubblicitaria sui mezzi pubblici cittadini, il tradizionale evento The Italian Night.

“Obiettivo dei costruttori italiani – ha affermato Massimo Carboniero, presidente Ucimu – è consolidare il nostro ruolo nell’area statunitense ma anche in Messico e nei paesi del Sud America, in Brasile in particolare, ove le nostre vendite, nel 2017, sono cresciute in modo deciso. E Imts è la manifestazione ideale per presentare la nostra offerta, per questo la partecipazione italiana è ancora più numerosa di quella dell’edizione scorsa”.

Carboniero ha aggiunto: “D’altra parte, in occasione dei numerosi incontri che ho avuto in questi giorni con imprese italiane che espongono, utilizzatori statunitensi, da sempre riconosciuti per essere tra i clienti più esigenti nel panorama internazionale, e delegazioni estere, ho potuto constatare che all’offerta di Made in Italy è riconosciuto oggi un plus ulteriore legato all’introduzione delle tecnologie digitali divenute parte integrante delle nostre macchine”.

The Italian night

Dopo successo raccolto nel 2016, la tradizionale Serata Italiana è stata nuovamente organizzata in crociera sul fiume di Chicago e sul lago Michigan e ha visto la partecipazione circa 200 ospiti tra espositori italiani, utilizzatori americani, rappresentanti dei media e delle istituzioni locali e internazionali.

A introdurre la serata, accanto al Console Generale d’Italia a Chicago, Giuseppe Finocchiaro, Massimo Carboniero, Edward Christopher, Vice President – Global Services AMT – The Association For Manufacturing Technology, e Marco Saladini, Direttore diItalian Trade Agency Chicago.

Le imprese italiane espositrici presenti in modo diretto a IMTS 2018 sono: Arcos, Automator International, Automazioni Industriali, Az, Balance Systems, Blm – Blm Group, Breton,Bucci Automations, Buffoli Transfer, Capellini, C.B. Ferrari, Cemastir Lavametalli, Cemb, Cms, Duci, Elesa, Famar, Fidia, F.lli Paris, Fluorten, Fpt Industrie, Galdabini, General Europe Vacuum, Gerardi, Gnutti Transfer, Ilme, Imsa, Innse-Berardi, Itaca, Jobs, Losma, Ltf, Make, Mandelli Sistemi, Marposs, Meccanica Nova, Mecolpress, Melchiorre, Millutensil, Num, Omg, Omlat, Open Technologies, Oringone, Pama, Parpas – Omv, Peron Speed International, Pietro Carnaghi, Porta Solutions, Promac, Regg-Inspection, Rem Industrie, Riello Sistemi, Roboris, Robot Service, Rtm, Safop, Sala, Samputensili, Saporiti, Siboni, Sinter Sud, Speroni, Tacchi Giacomo, Tecnofirma, Tecnomacchine, Tecno Più, Top Automazioni, Turbotecnica,UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE/ITA-Italian Trade Agency (International Trade Association Area), Unigen Steel Engineering, Vaccari, Vici, Vigel, Viotto. A queste si aggiungono quelle presenti in modo indiretto.

In Italia, sugli stessi temi andrà in scena la biennale 31.BI-MU, che si terrà a Fieramilano Rho dal 9 al 13 ottobre prossimi.

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Nicoletta Pisanu

Giornalista, collabora da anni con testate nazionali e locali. Laureata in Linguaggi dei Media e in Scienze sociali applicate all'Università Cattolica di Milano, è specializzata in cronaca.

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