Arduino e Vodafone realizzeranno soluzioni commerciali congiunte in ambito Internet of Things: nel dettaglio, grazie a questa partnership, Arduino sarà in grado di arricchire la propria gamma di prodotti e servizi cloud basati su tecnologie cellulari e di testare la tecnologia Narrowband Internet of Things (NB-IoT), avvalendosi del Vodafone Narrowband-IoT Open Lab.
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IoT indispensabile per la digitalizzazione delle imprese
Vodafone, che può vantare oltre 62 milioni di oggetti connessi globalmente e 7,5 milioni in Italia (fonte Agcom, Report 4/2017), ha già investito oltre 10 milioni di euro nella tecnologia NB-IoT, compiendo un ulteriore passo nell’introduzione delle reti di quinta generazione e nello sviluppo dell’Internet of Things. Secondo l’ultimo IoT Barometer della società, nell’ultimo anno è raddoppiato il numero dei progetti dedicati all’IoT su grande scala, con il 61% di tutte le società intervistate che concorda sul fatto che, senza IoT, la trasformazione digitale non sarebbe realizzabile.
Le soluzioni di Arduino
L’obiettivo di Arduino è fornire delle soluzioni modulari, certificate e facili da usare e integrare, che le aziende possano adottare nei propri prodotti finiti (caldaie, distributori, sistemi di raffreddamento) o nei propri impianti produttivi, per estenderne le possibilità facendo leva sul cloud computing.
Negli ultimi 24 mesi Arduino ha introdotto una nuova famiglia di schede denominate MKR e caratterizzate da un nuovo fattore di forma, più compatto, che combina la semplicità e l’apertura con gli elementi imprescindibili delle soluzioni IoT moderne: connettività, power management, sicurezza (utilizzando cripto-chip hardware che garantiscono i massimi livelli di sicurezza), certificazione (per semplificare i processi di certificazione, per chi intende utilizzare le schede per la produzione di prodotti e sistemi da immettere sul mercato). Il primo prodotto di questa famiglia, la scheda Aduino MKR NB1500, sarà in commercio ad aprile.