Per gestire una produzione sempre più automatizzata e interconnessa servono competenze. Tra le più richieste dalle industrie figurano Project Manager, Technical Leader, Sistemista tecnologo e Coordinatore tecnico in ambito Industria 4.0. E proprio per formare queste figure il Politecnico di Torino propone un Master in alto apprendistato in Manufacturing 4.0.
Considerato la quarta rivoluzione industriale, il Manufacturing 4.0 rappresenta un cambiamento finalizzato a una produzione sempre più automatizzata e interconnessa attraverso lo sviluppo delle nuove tecnologie digitali. Quattro sono gli aspetti maggiormente impattanti della tecnologia nell’azienda manifatturiera: l’utilizzo dei dati per la centralizzazione delle informazioni e la loro conservazione, l’uso degli analytics per trasformare in valore i dati raccolti, lo sviluppo dell’interazione tra uomo e macchina e il passaggio dal digitale al “reale” che comprende la manifattura additiva, la robotica collaborativa, le comunicazioni, le interazioni machine-to-machine e le nuove tecnologie per immagazzinare e utilizzare l’energia in modo mirato, razionalizzando i costi e ottimizzando le prestazioni.
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Il Master per esperti del Manufacturing 4.0
In questo orizzonte di evoluzione si inserisce il Politecnico di Torino, che presenterà per il Master per esperti del Manufacturing 4.0 domanda di finanziamento sul bando della Regione Piemonte “Apprendistato di Alta Formazione e di Ricerca 2016 – 2018”, che prevede la sperimentazione di nuove forme di inserimento lavorativo, con l’assunzione dei partecipanti con un contratto di apprendistato di Alta Formazione da parte delle aziende promotrici, già ampiamente coinvolte nel piano nazionale Industria 4.0.
Tenuto interamente in lingua inglese, obiettivo del master è quello di formare giovani e motivati neolaureati in ingegneria, al fine di preparare una nuova generazione di specialisti di alto livello nel campo dei sistemi di produzione industriale del futuro.
“Il Master in Alto Apprendistato in Manufacturing 4.0 è la naturale evoluzione del Master in Industrial Automation svolto in partenariato con Comau S.p.A. e Prima Industrie S.p.A. – ha commentato Luca Iuliano, referente scientifico del Master – L’idea della sua attivazione ha riscontrato l’entusiasmo del partenariato di imprese che sostiene l’iniziativa grazie alla possibilità di formare una nuova generazione di specialisti in grado di dominare le tecnologie manifatturiere del futuro”.
Le aziende partner del Master Manufacturing 4.0
Sono sette le aziende partner di questo innovativo Avio Aero, Comau, Inpeco, Magneti Marelli, Prima Industrie, SKF e Petronas, tutte già ampiamente coinvolte nel piano nazionale Industria 4.0.
“La nostra azienda crede nei giovani e rinnova il suo impegno nello sviluppo di progetti di alta formazione – spiega Donatella Pinto, Head of Human Resources di Comau. Nel contesto del Master in ‘Manufacturing 4.0’ Comau porta il know-how di una realtà aziendale globale, votata all’innovazione tecnologica, e l’esperienza nell’accrescimento delle competenze, maturata negli anni grazie alla propria Academy”
“Nell’ambito del percorso digitale intrapreso da Avio Aero – spiega Francesco Del Greco, CIO di Avio Aero – la formazione svolge un ruolo fondamentale, in particolare quando questa mira ad ampliare lo spettro di competenze. Saremo in grado di cogliere appieno le nuove possibilità offerte dalla digitalizzazione solo se riusciremo a superare i confini del design tradizionale. Il master del Politecnico in Manufacturing 4.0, integrando competenze tecniche e manageriali, risponde perfettamente a questa esigenza”.
“Investire nei giovani è fondamentale, non c’è crescita né innovazione o sviluppo tecnologico senza di loro ed è per questo motivo che ci teniamo particolarmente a sostenere iniziative legate alla formazione. Nel caso di questo Master siamo poi di fronte ad un progetto che, nel nostro territorio, prepara competenze avanzate e d’avanguardia. Inpeco si occupa di realizzare soluzioni di automazione per la sicurezza della diagnosi e abbiamo bisogno di risorse aggiornate per contribuire alla qualità del comparto salute”, dice Andrea Mauri, General Manager di Inpeco, leader di mercato nell’automazione di healthcare.
E Gianfranco Carbonato, Presidente Gruppo Prima Industrie, sottolinea “Collaboriamo con grande interesse al Master perché abbiamo già avuto modo di sperimentare questa formula per la formazione e l’inserimento in azienda di giovani talenti e la riteniamo assolutamente efficace. Inoltre, questa prima edizione dedicata al Manufacturing 4.0 è rivolta in particolare alle figure professionali che stiamo cercando per potenziare le nostre risorse dedicate alle tecnologie digitali, già utilizzate sui nostri prodotti e in continua crescita. La nostra cooperazione con il Politecnico è ormai consolidata negli anni e quest’anno ci vede anche impegnati nella terza edizione del Master in Additive Manufacturing, altro pilastro sul quale il nostro gruppo è fortemente impegnato”.
“Il 2018 sarà l’anno della tecnologia per Petronas, con la produzione di prodotti sempre più innovativi e con l’apertura del nuovo centro ricerca. Una delle chiavi di questo cambiamento sono sicuramente le persone. Ricerchiamo giovani competenti e predisposti alle nuove tecnologie. Il master è un’ottima opportunità di mettersi direttamente in contatto con il mondo lavoro ed apprendere competenze utili alla nuova trasformazione dell’industria”, dichiara Craig Anderson, Head of Human Resources Europe.
Commenta Claudia Camusso, SKF Italy Recruitment Manager: “Da tempo SKF Italia è impegnata nel percorso di sviluppo e implementazione delle nuove tecnologie digitali riguardanti la quarta rivoluzione industriale più nota come Industry 4.0. Per questa ragione la Società Italiana del Gruppo SKF ha aderito con entusiasmo al Master Manufacturing 4.0 promosso dal Politecnico di Torino, riconoscendo in questo progetto gli elementi di tecnologia ed innovazione fondamentali per acquisire le competenze necessarie ad un’azienda che deve affrontare in modo adeguato le nuove sfide imposte dalla digitalizzazione del business”.