La release 2018 di Spac Automazione, il software per la progettazione di impianti elettrici di SDProget, introduce importanti novità per portare a pieno titolo il software nel mondo di Industria 4.0 e assicurare agli utenti la massima competitività in un panorama industriale che richiede massima dinamicità e flessibilità.
Le novità della nuova versione
Con la release 2018, Spac Automazione si apre alla Cloud Collaboration tramite una nuovissima interfaccia di comunicazione con Opera Industry, il noto sistema di gestione integrata delle attività in campo. L’integrazione di questi due potenti strumenti permette di connettere gli uffici di progettazione a installatori, collaudatori e manutentori, ovunque essi siano. In questo modo, gli operatori in campo possono accedere a schemi elettrici e i disegni direttamente dal loro smartphone connesso ad Opera, ed inserirvi segnalazioni e documentazione destinate ai progettisti.
Numerose anche le modifiche alle funzionalità del software, tra cui si segnala la riscrittura del software per il calcolo della sovratemperatura nei quadri secondo la Norma CEI 17-43. La funzione rinnovata offre la possibilità di impiegare operazioni di calcolo e verifica sia per effettuare simulazioni libere, sia prelevando le informazioni da un progetto disegnato. Inoltre, accanto alla verifica termica, il software è ora in grado anche di guidare alla selezione del sistema di gestione del clima più idoneo alla situazione analizzata. Dei validi output a disegno e in PDF permettono di allegate i risultati alla documentazione del progetto.
Tra le novità più evidenti vi è infine l’adozione del nuovo motore AutoCAD integrato. La consolidata partnership tra SDProget Industrial Software e Autodesk garantisce infatti il costante aggiornamento della versione del motore OEM. Per questo, Spac Automazione 2018 adotta la versione equivalente ad AutoCAD 2018, che propone il nuovo formato DWG con piena compatibilità non solo con i Sistemi Operativi Windows 7 e superiori, ma anche con i monitor Ultra HD (4K).