Semplificare il design della macchina, riducendo così il time-to-market e aumentando la produttività: è questo lo scopo di Eaton che alla SPS di Norimberga ha esposto la sua offerta per l’automazione industriale, comprese nuove tecnologie per l’uso della corrente continua.
Tra le principali novità esposte in fiera dall’azienda ci sono Industrial Breaktor DC, un dispositivo innovativo che combina commutazione e protezione in un’unica unità, e l’inverter DX1, una soluzione ad alte prestazioni con touchscreen in stile smartphone. Ma grazie alla presenza di tanti partner Eaton ha anche messo in mostra il suo approccio aperto per la fornitura di soluzioni complete e semplici da utilizzare.
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L’Industrial Breaktor DC: innovazione nella protezione e commutazione per sistemi a corrente continua
I sistemi a corrente continua stanno diventando sempre più diffusi: offrono maggiore efficienza, minori perdite di potenza e maggiore flessibilità rispetto ai sistemi a corrente alternata (CA). Tuttavia l’alimentazione in corrente continua pone anche alcune sfide: correnti di guasto più elevate, formazione più rapida di archi elettrici e la necessità di coordinamento tra fusibili e contattori.
Per questo è necessario disporre di dispositivi di commutazione e protezione in corrente continua in grado di isolare e interrompere in modo sicuro e affidabile i circuiti in caso di guasto.
L’Industrial Breaktor DC nasce dall’esperienza di Eaton nel mondo delle automobili elettriche ed è pensato specificamente per le esigenze dell’industria. Si tratta di un dispositivo bipolare e bidirezionale che garantisce una commutazione sicura e una protezione affidabile. Risolve i problemi di coordinamento tra fusibili e contattori, offrendo un vantaggio unico ai clienti che necessitano di una soluzione affidabile specifica per le applicazioni in corrente continua.
L’Industrial Breaktor DC può interrompere il flusso di corrente in entrambe le direzioni, anche in caso di cortocircuito. Può anche essere ripristinato dopo l’eliminazione del guasto senza dover sostituire alcuna parte, riducendo così i costi di manutenzione e i tempi di fermo.
Il sistema ha una soglia di cortocircuito fissa che garantisce una protezione rapida contro i cortocircuiti per evitare danni alle apparecchiature e migliorare la sicurezza.
Uno dei vantaggi principali dell’Industrial Breaktor DC è la sua compattezza rispetto alla combinazione convenzionale di un fusibile con un sezionatore o un contattore DC. Questa compattezza, unita alla riduzione delle perdite di potenza e all’aumento dell’efficienza energetica, contribuisce alla sostenibilità complessiva del sistema.
Applicazioni e vantaggi dell’Industrial Breaktor DC di Eaton
L’Industrial Breaktor DC soddisfa tutti gli standard del settore ed è dotato di approvazioni internazionali complete (CE e cULus), che lo rendono adatto all’uso in tutto il mondo. Grazie alla tensione di controllo di 24 V CC e all’uscita di 750 V CC, può essere utilizzato in vari segmenti e applicazioni, tra cui:
- applicazioni di rete CC, in particolare nelle fabbriche CC, nelle reti intelligenti, nei bus CC e nel controllo di precarica
- accumulo di energia, da banchi di batterie e sistemi di accumulo a inverter e gruppi di continuità (UPS)
- stazioni di ricarica per veicoli elettrici, dai veicoli industriali come i carrelli elevatori o le macchine da miniera ai trasporti pubblici elettrificati e ai veicoli da diporto
- energie rinnovabili come il solare e l’eolico, ad esempio come contattore principale per gli inverter centrali, a livello di stringa di un impianto fotovoltaico o come azionamento del passo nelle turbine eoliche.
Il lancio dell’Industrial Breaktor DC mostra l’impegno dell’azienda nell’espandersi nelle soluzioni nel campo della corrente continua, supportata dalla sua partecipazione all’Open Direct Current Association (ODCA).
A riprova delle proprie competenze, Eaton ha mostrato in fiera una demo di una stazione mobile per la desalinizzazione in grado di operare con energia solare o in corrente alternata, dimostrando così la flessibilità degli inverter di Eaton.
“Questa soluzione mostra la nostra capacità di adattarci a qualsiasi tipo di esigenza energetica, anche in aree remote,” commenta Simone Gardosi, EMEA OEM Segment Leader di Eaton.
Brightlayer: la piattaforma integrata di Eaton per una gestione semplificata e efficiente
Sempre in ottica semplificazione, l’azienda ha mostrato a SPS anche la piattaforma Brightlayer in cui Eaton ha unificato i suoi software di gestione, inclusi inverter, PLC, HMI e dispositivi di programmazione, in un unico strumento integrato.
Questo software non solo semplifica la configurazione e il controllo delle apparecchiature, ma facilita anche la gestione e l’analisi dei dati. L’eliminazione di strutture complesse come gateway e router e il passaggio diretto dei dati al componente rappresentano un cambiamento significativo in favore della riduzione della complessità del sistema.
L’approccio strategico di Eaton si fonda sulla creazione di partnership efficaci che permettono all’azienda di offrire ai propri clienti soluzioni altamente personalizzate e all’avanguardia, capaci di rispondere a ogni tipo di necessità.
Un esempio significativo di questa strategia è la collaborazione con Rittal per la progettazione dei quadri elettrici.
Un data portal fornisce ai clienti informazioni complete sui prodotti, inclusi dettagli su dimensioni e caratteristiche tecniche. Grazie a tale accesso, i clienti possono utilizzare questi dati per realizzare il digital twin del quadro elettrico, un modello virtuale che riproduce fedelmente le dimensioni reali e le caratteristiche dei componenti elettrici, facilitando notevolmente le fasi di ingegnerizzazione e progettazione.
“La capacità di creare un digital twin consente di ottimizzare il design moderno delle macchine, riducendo il tempo di ingegnerizzazione grazie alla guida precisa fornita per il cablaggio e la marcatura. Questo approccio elimina la necessità di calcoli manuali, garantendo che la lunghezza dei cavi e il loro percorso siano perfettamente ottimizzati sin dalle fasi iniziali del progetto”, spiega Gardosi.
Un’altra collaborazione significativa è quella con Bosch Rexroth che permetterà a breve l’integrazione dei dispositivi Eaton nel sistema ctrlX OS.
“Questo dimostra la compatibilità e la flessibilità delle soluzioni Eaton, che possono essere facilmente adattate e utilizzate con tecnologie di terze parti per creare sistemi di automazione altamente flessibili e dinamici”, spiega Gardosi.