Kyndryl ha annunciato un significativo ampliamento dei suoi servizi di sicurezza gestiti per consentire ai clienti di affrontare in modo rapido ed efficace gli attacchi informatici. Le nuove funzionalità e servizi offerti dalla multinazionale IT permetteranno alla sua divisione Security & Resiliency, con un fatturato annuo di oltre 2 miliardi di dollari, di espandere la propria presenza sul mercato globale dei servizi gestiti di sicurezza informatica, che si prevede varrà 47 miliardi di dollari entro il 2025.
Un’operazione che risponde alla crescita degli attacchi informatici, che sempre più spesso causano danni alla reputazione delle aziende, incidendo sui bilanci e sulla continuità operativa. Inoltre, secondo Craig Robinson, Research Vice President di IDC, “l’approccio ‘one-size-fits-all’ dei Security Operations Center non funziona più. Troppo spesso le organizzazioni si trovano a gestire strumenti non configurati o collegati ai sistemi che non riescono a distinguere gli alert reali dai falsi positivi. La mancanza di personale qualificato ostacola ulteriormente gli sforzi per ridurre il numero di strumenti e collegare quelli necessari”. In questo contesto Kyndryl punta a offrire una serie di servizi che garantiscano flessibilità e funzionalità complementari attraverso il suo crescente ecosistema di partner, aiutando le aziende a modernizzare e rafforzare le proprie operazioni di sicurezza.
I nuovi servizi nel dettaglio
Più nel dettaglio, i servizi di sicurezza ampliati di Kyndryl includono Managed Detection and Response (MDR), Security Information and Event Management (SIEM), Endpoint Detection and Response (EDR) e Vulnerability Management. Questi servizi permettono ai clienti di personalizzare le loro scelte in base alle mutevoli esigenze aziendali. Gli esperti di resilienza informatica di Kyndryl e i partner di Kyndryl Consult supporteranno i clienti nel progettare e implementare i loro security journey, valutando l’attuale stato delle operazioni di sicurezza e collaborando a un piano di implementazione e transizione.
A orchestrare il tutto ci sarà la piattaforma agnostica ‘Security Operations as a service’ di Kyndryl, concepita per creare un sistema/piattaforma di gestione centralizzato e unificato che consenta alle organizzazioni di mantenere gli investimenti esistenti in materia, aiutandole al contempo ad aumentare le proprie operation con nuovi servizi. La piattaforma sfrutta funzionalità tecnologiche di sicurezza con AI e Machine Learning nativi per rilevare le minacce più recenti e reagire rapidamente con una risposta automatizzata. La funzionalità ‘Security Operations as a platform’ sarà completamente integrata in Kyndryl Bridge entro la fine dell’anno fiscale (marzo 2024).
“Abbiamo creato un portafoglio di servizi di sicurezza leader nel settore, specificamente progettati per le moderne esigenze dei team di cybersecurity, mettendo la flessibilità al centro. La nostra piattaforma ‘Security Operations as a platform’ centralizza gli investimenti esistenti in sicurezza, sfruttando team ibridi e adattandosi costantemente all’evoluzione delle minacce”.Kyndryl ha insediato i suoi Security Operations Center in diversi paesi, tra cui Italia, Canada, Ungheria e Spagna, con l’intenzione di aprirne altri in India e Giappone entro la fine dell’anno. Questa rete di centri offre supporto e protezione ai clienti per gestire le minacce informatiche. Kyndryl propone un modello ibrido che integra i propri esperti di cybersecurity con i team di sicurezza interni dei clienti, o consente loro di esternalizzare completamente la gestione end-to-end delle operazioni di sicurezza” ha evidenziato Kris Lovejoy, Global Practice Leader della practice Security & Resiliency di Kyndryl.
Articolo originariamente pubblicato il 26 Lug 2023