Poter contare su macchinari e componenti connessi è un valore aggiunto fondamentale per ogni comparto industriale, dal momento che il monitoraggio in tempo reale del funzionamento delle macchine è una garanzia di affidabilità e di contenimento dei costi in tutti quei settori, come quello del riciclo dei rifiuti, in cui un blocco delle macchine potrebbe comportare costi particolarmente alti oltre che grandi disagi. Puntare all’affidabilità e sull’efficienza che arrivano dai paradigmi dell’industria 4.0 sono requisiti fondamentali, in un settore in cui le macchine lavorano in ciclo continuo e dove l’interruzione di produzione e il fermo impianto rappresentano costi gravosi. E’ l’assunto sul quale basa la propria strategia Bosch Rexroth, società specializzata nella fornitura di componenti e soluzioni per macchine per il recycling, che propone un portafoglio in costante evoluzione grazie al contatto diretto con i costruttori e gli utilizzatori finali delle macchine e grazie al supporto proveniente dalla casa madre in Germania, all’insegna di affidabilità, efficienza e potenza.
“Scegliere Bosch Rexroth come partner tecnologico per le soluzioni idrauliche con focus recycling significa affidarsi ad un fornitore unico con una vasta gamma di componenti standard come pompe, soluzioni a giri variabili, motori per gli azionamenti rotativi, e anche un efficiente servizio post-vendita”, si legge in una nota dell’azienda, che nella sua sede di Cernusco realizza soluzioni per i costruttori delle macchine per il recycling, come centrali e azionamenti completi per trituratori e premacinatori, ma anche presse orizzontali e compattatori. Nel reparto “Industrial Hydraulics” di Bosch Rexroth è impegnato personale dedicato alla progettazione e allo sviluppo di sistemi completi, che può contare su un’officina dove le soluzioni vengono assemblate fisicamente.