Innovazione

Cloud Based Value Chain: l’impatto su Operations e business aziendale

Con le tecnologie abilitate dal cloud computing è possibile sviluppare asset digitali e servizi che permettono una nuova configurazione dei processi produttivi. Ragionare in ottica cloud significa guardare alle tecnologia digitale non solo come soluzione, ma come opportunità per migliorare l’efficacia e l’efficienza dei processi evitando la digitalizzazione dello spreco

Pubblicato il 24 Feb 2021

Giovanni Magnano

Innovation Specialist @ PwC New Venture

cloud computing


Le nuove sfide dettate dal mercato stanno obbligando le imprese a guardare ai propri processi produttivi in maniera differente. Sia in ambito di produzione che a livello di supply chain non è più possibile impostare una strategia che si concentri solo su specifici obiettivi e kpi legati alla sola produzione, come ad esempio la produttività di una singola linea, ma deve tenere conto anche di fattori tipicamente più vicini al business. Grazie alle tecnologie abilitate dal cloud computing è possibile rispondere in maniera proattiva a questi nuovi fenomeni grazie allo sviluppo di asset digitali e servizi che permettono una nuova configurazione dei processi produttivi. Questi, infatti, devono essere visti non più come singoli processi interni di un’azienda ma come parte integrante di un ecosistema che coinvolge produttori, fornitori, partner e consumatore finale.

Guardando all’Italia, anche se il discorso può essere ampliato su scala più larga, se da un lato gli incentivi legati all’Industria 4.0 hanno permesso di accelerare il percorso di trasformazione digitale delle fabbriche, la mancanza di cultura dell’innovazione nell’approccio alla tecnologia sta ancora bloccando le potenzialità del cloud: ragionare in ottica cloud significa guardare alle tecnologia digitale non solo come soluzione ma come opportunità per migliorare l’efficacia e l’efficienza dei processi evitando la digitalizzazione dello spreco.

Gli impatti del cloud sulle Operations e sul business aziendale

Le tecnologie abilitate dal cloud più interessanti per il manufacturing sono sicuramente quelle legate alla raccolta e all’elaborazione dei flussi di dati provenienti dagli ambienti di produzione.

Grazie alle tecnologie IoT è infatti possibile raccogliere dati dagli impianti di produzione che possono essere mandati nel cloud per essere elaborati con strumenti di advanced analytics, machine learning e intelligenza artificiale. Un processo di questo tipo permette di effettuare analisi approfondite ed estrarre importanti insight.

Casi d’uso come quello appena descritto sono ormai consolidati ma, anche in questo caso, il passo che va fatto è quello di guardare non solo ai benefici diretti che possono portare in ambito di internal operations ma anche agli impatti positivi che si riflettono su tutte le altre funzioni aziendali come, ad esempio, la possibilità per il Finance di effettuare analisi più efficaci o per l’HR di ottimizzare la gestione delle risorse.

Grazie al cloud, infatti, i dati possono essere resi accessibili a diversi utenti per permettere ai decision-maker aziendali di impostare strategie data-driven. In quest’ottica, l’obiettivo della digitalizzazione delle operations, non si focalizza solo sull’ottimizzazione dei processi produttivi ma diventa funzionale alla trasformazione dell’intero business aziendale.

Sotto questa lente, anche la supply chain va riformulata per raccogliere le nuove sfide che il mercato impone. Non può più essere un sistema aziendale chiuso ma deve essere connessa e aprirsi all’interazione con tutti gli attori coinvolti come ad esempio fornitori e partner. Il cloud permette la costruzione di un ecosistema dinamico facendo leva sull’integrazione dei propri sistemi con terze parti e sui già citati strumenti di machine learning e advanced analytics.

Le sfide: migliorare la produttività e abbattere i costi con il cloud

Le principali sfide che devono affrontare gli operations leader riguardano il miglioramento della produttività e l’abbattimento dei costi.

Per andare incontro a queste esigenze diventa quindi fondamentale rendere i processi più snelli e rapidi abilitando la collaborazione tra le diverse aree aziendali e rendendo accessibili e coerenti i dati di produzione.

Già nel 2015, una survey condotta da PwC mostrava che il 61% degli operation leader era consapevole che la collaborazione cross-funzionale avrebbe aiutato la propria azienda a raggiungere gli obiettivi strategici.

In tal senso, il cloud permette di affrontare queste sfide abilitando strumenti come, ad esempio, la condivisione documentale, il monitoraggio real-time e l’accesso ai dati da remoto degli ambienti di produzione per effettuare analisi avanzate.

Uno studio di PwC precedente all’attuale situazione dovuta al Covid-19 mostra che le aziende che avevano intrapreso un percorso di digitalizzazione delle Operations si sarebbero aspettate un aumento delle revenue del 17% e un abbattimento dei costi pari al 23% entro il 2023 (Fonte: “Global Digital Operations Study 2018 – PwC”). Ovviamente l’attuale pandemia ha necessariamente imposto la revisione di queste previsioni, ma la direzione rimane coerente con le aspettative pre-pandemiche.

La strategia come fattore critico di successo

Per far sì che la digitalizzazione delle operations sia profittevole e diventi quindi parte integrante di una trasformazione più ampia, diventa quindi fondamentale non tanto identificare la tecnologia migliore per un singolo processo ma, prima di tutto, impostare una strategia che permetta di individuare i problemi e le inefficienze dei propri processi produttivi; che tenga in considerazione i punti di contatto con le altre aree aziendali e, solo a valle di queste analisi, che porti allo sviluppo della soluzione digitale più adatta.

Senza un approccio metodologico di questo tipo il rischio è quello di implementare soluzioni fini a sé stesse che, non solo non portano alcun tipo di beneficio ma che addirittura possono appesantire i processi, rallentando di conseguenza anche la trasformazione di tutta l’azienda.

Il cloud rappresenta quindi una grande opportunità per l’ottimizzazione delle operations ma bisogna sempre tenere a mente che senza un’adeguata strategia di implementazione a supporto non può fare miracoli. O meglio, alla luce dei grandi sviluppi che i principali cloud service provider stanno portando avanti in ambiti come l’intelligenza artificiale e il machine learning, non ancora.

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