Gestione automatica del magazzino grazie all’uso dell’identificazione univoca a radiofrequenza (RFID – Radiofrequency Identification) in uno degli ambienti considerati impossibili: quella legata agli ambienti di produzione dei vari materiali metallici. Una sfida vinta attraverso l’innovazione, grazie a una progettazione incentrata sull’uso di tag metal mount e un software perfettamente integrato e sincronizzato a quello di gestione del magazzino automatico. Perché, nell’era dell’Industria 4.0, automazione fa rima con innovazione.
Indice degli argomenti
Iseo, gruppo internazionale che coniuga tradizione e innovazione
L’evoluzione di uno smart manufacturing illuminato dai dati è una scelta di Iseo, eccellenza italiana specializzata nella produzione di serrature, cilindri e lucchetti, sistemi anti-intrusione e soluzioni per la sicurezza delle persone ingegneristicamente avanzati, come maniglioni antipanico, impianti speciali per la gestione degli accessi o serrature motorizzate. Fondata nel 1969 a Pisogne (nei pressi del Lago d’Iseo) da Giuseppe Facchinetti, in cinquant’anni di attività Iseo ha potenziato la sua produzione e il suo posizionamento: oggi il gruppo si è internazionalizzato, con sedi e stabilimenti distribuiti in tutti e 5 i continenti, tra Europa, America, Asia, Africa e Oceania. Mentre a Dubai, Pechino, Spagna e Sud Africa sono presenti aziende di commercializzazione, in Francia, Germania, Spagna e Italia si trovano diversi siti produttivi, dove lavorano circa 800 collaboratori, di cui il 50% attivi presso le strutture produttive in Italia.
Coniugando design, estetica e sicurezza, l’offerta si rivolge a un’ampia fascia di mercato: dall’industria ai consumatori finali. Un team di progettazione propone soluzioni complete e personalizzate per qualsiasi contesto: ospedali, banche, aeroporti, infrastrutture critiche e via dicendo. Tutta l’attività produttiva è improntata alla sostenibilità, con una particolare attenzione alla tutela e al rispetto dell’ambiente, attraverso l’utilizzo di energia pulita che viene dagli impianti fotovoltaici.
Quello smart manufacturing che parte da una logistica illuminata
Per ottimizzare la logistica la direzione ha deciso di investire nell’automazione e in una logistica illuminata da una corretta e più veloce gestione delle informazioni. L’obiettivo del management era di implementare un sistema di gestione automatica del magazzino che consentisse di rendere più efficiente e rapide le fasi di picking e movimentazione, azzerando i margini di errore. Uno dei problemi che si voleva risolvere, in particolare, era legato alla gestione dei pallet.
Come e perché ottimizzare la movimentazione dei pallet
Ogni pallet, infatti, gestisce un numero variabile di stampi. Quando l’operatore aveva necessità di prelevare uno stampo, il problema era che non aveva la sicurezza di aver effettuato il picking corretto. Il software per la gestione automatica del magazzino, dunque, doveva essere allineato a un sistema di identificazione automatica univoca. La tecnologia di riferimento per un processo corretto, veloce e a prova di errore era l’RFID.
Ferretto Group, tra i principali operatori nell’ambito dei sistemi di magazzinaggio, handling e archiviazione a livello italiano ed internazionale, in qualità di partner tecnologico è stato coinvolto per studiare la soluzione ideale per Iseo. Forte dei suoi oltre 60 anni di esperienza in soluzioni ad alto valore tecnologico, il partner ha affiancato il cliente nella scelta di un sistema di stoccaggio per coils e stampi, proponendo una soluzione automatizzata in cui le unità di carico (di vari formati e portate dai 1.400 ai 2.000 kg), vengono movimentate attraverso dei trasloelevatori a forcole. Grazie al sistema progettato e realizzato dal partner, Iseo ha introdotto una gestione del magazzino automatica, che ha potenziato la sua operatività, rendendo più efficaci tutte le procedure logistiche associate all’asservimento dei coils e degli stampi da e verso le varie aree produttive dell’azienda. La soluzione ha incrementato notevolmente anche i livelli di sicurezza all’interno del magazzino: la meccanizzazione, infatti, ha eliminato i rischi associati alla possibile caduta di pesi notevoli dall’alto, evitando agli operatori umani il prelievo di coils e stampi da scaffali alti anche fino ad 8 metri.
La IoT supera le leggi della fìsica ed entra nel regno dei metalli
A livello di progettazione, la sfida è stata quella di definire una soluzione capace di portare la Internet of Things nel regno dei metalli che, notoriamente, essendo materiali schermanti, interferiscono con le onde elettromagnetiche. Risolvere la gestione degli stampi in metallo, allocati su dei pallet anch’essi in metallo, infatti, presupponeva l’utilizzo di speciali tag e sistemi di lettura capaci di leggere senza problemi di interferenza i vari transponder. Ecco perché Ferretto ha coinvolto Tracetoo, system integrator specializzato in tecnologia RFID. Concertando progettazione e sviluppo dell’hardware e del software Iseo ha così potuto adottare una gestione automatica del magazzino allo stato dell’arte.
I vantaggi di avere asset connessi e comunicanti
Il progetto, iniziato nell’estate dello scorso anno, è stato preceduto da uno studio di fattibilità. Il collaudo relativo all’integrazione della parte RFID è stato fatto in un secondo tempo: iniziato alla fine di dicembre il progetto è entrato in produzione dopo soli 4 mesi. Tracetoo ha attivato il proprio di team di ricerca e sviluppo per fare le analisi di campo necessario in tutti gli ambienti, caratterizzati da una densità enorme di stampi nell’area circostante quella di lettura. Come tag è stato scelto un metalmout Xerafy, montato su ogni singolo stampo, per un totale di 800 asset tracciati. Circoscrivendo l’area di lettura, i tecnici hanno poi posizionato sulle due bocche di prelievo del magazzino automatico due reader RFID.
Gestione automatica del magazzino nell’era dell’industria 4.0
Tracetoo ha realizzato un software che oggi presidia un processo di identificazione automatica allo stato dell’arte. Il programma si integra con il software di gestione del magazzino automatico. In questo modo il sistema controlla che lo stampo prelevato sia quello corretto e, in caso contrario, il magazzino allerta l’operatore rifiutando il rientro del pallet. Grazie a questo sistema il cliente ha la certezza al 100% di aver eliminato l’errore umano, portando velocità ma anche maggiore efficienza nella logistica di Iseo.
Grazie al supporto di partner che hanno saputo orchestrare potenza gestionale a livello software unitamente alla Internet of Things e a una meccanizzazione spinta, Iseo oggi ha una gestione automatica del magazzino che ha consentito all’organizzazione di migliorare le prestazioni e di incrementare la sicurezza di tutti gli operatori che lavorano in magazzino.