È dedicata alle industrie di processo che vogliono impianti agili, scalabili e flessibili l’ultima versione del sistema di controllo distribuito (DCS) ABB Ability System 800xA 6.2.
In particolare la versione 6.2 del sistema 800xA di ABB mira a ridurre la complessità e i costi dei progetti di automazione, fornendo al contempo miglioramenti significativi in termini di prestazioni e innovazione. Gli impianti di oggi devono infatti affrontare sfide legate a dimensioni sempre maggiori, numero di variabili in aumento, dispositivi di campo da integrare sempre più sofisticati e diversificati, implementazione di tecnologie emergenti e standard in evoluzione.
Una delle caratteristiche salienti della nuova versione del DCS di ABB è il potenziamento della connettività. Il sistema infatti migliora il supporto a OPC UA, offre l’integrazione nativa di dispositivi Ethernet APL e supporta un maggior numero di dispositivi Profinet.
Inoltre, il sistema 800xA 6.2 si distingue per essere uno dei primi sistemi di orchestrazione modulare sul mercato, offrendo un Orchestration Designer migliorato e aggiornato che sostiene la flessibilità dell’impianto pur rispettando gli standard industriali in continua evoluzione. La connettività nativa e diretta ai dispositivi PROFIsafe rappresenta un altro punto di forza, aumentando la sicurezza e riducendo i costi di ingegneria, installazione e manutenzione per le installazioni di sistemi di sicurezza strumentati (SIS).
Tanner: “Pronti a supportare la trasformazione digitale delle aziende”
“A seguito dell’adozione e dell’attuazione di diverse iniziative a supporto della trasformazione digitale in vari settori industriali, si è registrato un aumento significativo dell’uso di tecnologie come OPC UA e dell’integrazione di dispositivi intelligenti e incentrati sulla rete nei progetti di sistemi di automazione”, ha dichiarato Roy Tanner, Global Product Marketing Manager. “La versione 6.2 di ABB Ability System 800xA, con i suoi miglioramenti, dimostra di essere pronta ad affrontare le sfide poste da queste tendenze e ad abbracciare senza problemi le tecnologie emergenti che si evolveranno in futuro”.