Internet of Things

Atlantica Digital rafforza la sua presenza nel mercato IoT con il software Keplero

Atlantica Digital SpA, società appartenente al Gruppo Smart4 Engineering, ha acquisito i diritti di proprietà intellettuale e di sfruttamento del software Keplero, uno strumento innovativo per la gestione dei processi aziendali attraverso l’IoT. L’acquisizione rafforza la posizione dell’azienda nel mercato italiano delle soluzioni IoT, che nel 2022 ha registrato una crescita del 13%.

Pubblicato il 05 Feb 2024

Keplero


Atlantica Digital SpA, azienda che opera nel campo dello sviluppo di applicazioni IoT, AI, Blockchain e sistemi con controllo remoto, ha acquisito i diritti di proprietà intellettuale e di sfruttamento del software Keplero dall’omonima società, che ora si unisce alla famiglia Atlantica.

Atlantica, a sua volta, è una società appartenente al Gruppo Smart4 Engineering, che vanta un network di aziende specializzate in ICT e digitalizzazione con una forza lavoro composta da 3.000 dipendenti distribuiti in Italia ed Europa.

Keplero e Atlantica Digital: innovazione e sostenibilità nell’era IoT

Keplero è uno strumento innovativo progettato per assistere le aziende nella gestione dei processi legati alla manutenzione ordinaria e straordinaria, al monitoraggio dei dati energetici o produttivi e all’automazione dei sistemi attraverso l’Internet of Things.

Inoltre, Keplero supporta il processo di servitizzazione attraverso il quale un’azienda che produce e vende prodotti trasforma la propria attività vendendo servizi che utilizzano i beni prodotti dalla stessa azienda (ad esempio: leasing invece della vendita).

L’acquisizione rafforza notevolmente la presenza di Atlantica Digital nel settore delle soluzioni IoT, in un mercato italiano che nel 2022 ha registrato una crescita del 13% rispetto al 2021 secondo i dati del Politecnico di Milano, raggiungendo la cifra record di 8,3 miliardi di euro.

Keplero si distingue per la sua architettura web-based e la facilità d’uso sia per gli utenti con competenze manageriali e gestionali, sia per gli utenti altamente specializzati che possono effettuare personalizzazioni profonde e implementare logiche di particolare complessità.

La soluzione IoT di Atlantica Digital, integrata con il software Keplero, è progettata anche per rafforzare la sostenibilità ambientale dei processi produttivi e la sicurezza delle persone: l’Internet of Things rappresenta una delle migliori risposte all’esigenza di ottimizzare cicli di produzione, servizi e infrastrutture, limitando il consumo di risorse energetiche e garantendo l’implementazione ed il monitoraggio dei più alti standard di sicurezza sul lavoro.

L’IoT di Atlantica Digital è attualmente utilizzata da realtà nel mercato delle utilities e della produzione di macchinari e veicoli per la manutenzione e la pulizia. È in grado di connettere qualsiasi dispositivo sul campo, abilitare un flusso bidirezionale verso i sensori per trasmettere comandi alle periferiche della rete, gestire enormi quantità di dati in tempo reale, adottare algoritmi AI a supporto delle decisioni e dei processi operativi, con un approccio predittivo alla gestione delle infrastrutture.

Inoltre, la piattaforma gestisce comunicazioni sicure e criptate ed è integrata con i servizi CyberSecurity per proteggere i dispositivi sul campo da possibili attacchi hacker.

“Siamo molto soddisfatti di questa acquisizione perché si inserisce pienamente nella nostra strategia di investimento orientata ad accelerare la Digital Transformation e a supportare l’ecosostenibilità. Questa operazione ci ha consentito di integrare nel nostro ambiente digitale un asset strategico che apre nuove frontiere nell’erogazione dei servizi e nelle funzionalità avanzate dedicate alle imprese e al cittadino”, afferma Pierre Levy, Ceo di Atlantica.

“L’acquisizione di Keplero si inserisce in un contesto di crescita del Gruppo sul mercato italiano con l’obiettivo, grazie alla storica presenza di Atlantica, di incrementare il portafoglio prodotti e la gamma di asset strategici del gruppo SM4 in una logica di scalabilità”, aggiunge Carlo Torino, Partner e Group Italy CFO di Smart4 Engineering.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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