IOT

Accesso remoto ai dati: dalla fabbrica allo stand in fiera grazie a ctrlX Core di Bosch Rexroth

Any Ma, azienda che sviluppa software per l’automazione industriale, sfrutta le peculiarità della piattaforma ctrlX Core di Bosch Rexroth per far visualizzare ai visitatori dello stand al Plast, su un proprio dispositivo (smartphone, tablet o computer portatile), una serie di dati restituiti da una nuova macchina ubicata nello stabilimento di Busto Arsizio.

Pubblicato il 06 Set 2023

CH_BR_Bandera_EM2Elle2

Any Ma, azienda che sviluppa software per l’automazione industriale, sfrutta le peculiarità della piattaforma di automazione industriale ctrlX Core di Bosch Rexroth per una demo che sta mostrando ai propri visitatori durante il Plast, la fiera dedicata al mondo della plastica e della gomma in corso fino all’8 settembre a Milano.

Con divisioni dedicate anche al cablaggio industriale e al disegno tecnico, Any Ma è stata recentemente acquisita da Costruzione Meccaniche Luigi Bandera, realtà specializzata nella produzione di impianti per l’estrusione della plastica.

Visualizzazione dei dati dallo stabilimento allo stand in fiera

L’esigenza di Bandera ha riguardato la possibilità di far visualizzare da remoto, ai visitatori dello stand al Plast, su un proprio dispositivo (smartphone, tablet o computer portatile), una serie di dati restituiti da una nuova macchina, che non è presente in fiera, ma è ubicata nello stabilimento di Busto Arsizio.

L’utilizzo di ctrlX Core, il cuore della piattaforma ctrlX Automation di Bosch Rexroth basata su un’architettura aperta e flessibile, è servito come gateway in modo tale da fare da collector dei dati della macchina, consentendo così di raccoglierli, gestirli, analizzarli, e poi presentarli.

Grazie alla piattaforma di Bosch Rexroth, i dati vengono letti dal PLC della macchina e trasferiti a un database remoto in hosting, sul quale Bandera ha costruito delle pagine web che mostrano i dati a chi vi accede.

Grazie alla modalità responsive delle pagine web la visualizzazione dei parametri di macchina risulta sempre ottimale, indipendentemente dal dispositivo utilizzato dall’utente.

Un’applicazione realizzata in due settimane

“ctrlX Core è un prodotto che già da solo, e con pochi passaggi, è in grado di funzionare e di essere configurato in maniera appropriata”, precisa Riccardo Bandera in una nota congiunta tra le due aziende.

“La realizzazione della parte di visualizzazione, che è ciò che poi l’utente finale riuscirà a vedere, ha richiesto circa due settimane di lavoro. È la prima applicazione che creiamo con ctrlX Core ed è un’esperienza che vogliamo ampliare anche in ambito di machine learning, in maniera tale che in futuro suggerimenti su qualche aggiustamento da attuare possano provenire direttamente dal sistema, non ultimi quelli inerenti alla parte energetica della macchina (argomento estremamente interessante in ottica di tematiche green legate alla sostenibilità), così da poterla efficientare al massimo. Per farlo occorrerà usufruire di un sistema di data analysis che vorremmo implementare grazie alla piattaforma fornitaci da Bosch Rexroth”, conclude.

Valuta la qualità di questo articolo

G
Daniela Garbillo

Giornalista pubblicista con 30 anni di esperienza di redazione, coordinamento e direzione maturata presso case editrici, gruppi e associazioni in diversi settori, dalle tecnologie innovative alle energie rinnovabili, dall'occhialeria al beauty, all'architettura. All'attivo anche importanti esperienze in comunicazione, organizzazione di eventi e marketing.

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 3