Uno dei pilastri di Industria 4.0 sono le tecnologie per la manifattura additiva, che consentono di realizzare prototipi e prodotti dalle forme innovative a prezzi relativamente bassi, in tempi relativamente brevi, con minor utilizzo di materiale e pochi (o zero) scarti.
Gli eventi su questo tema si stanno moltiplicando, ma uno in particolare sta dimostrando di potersi imporre come riferimento a livello europeo: stiamo parlando di formnext, manifestazione organizzata da Mesago – Messe Frankfurt che terrà la sua terza edizione dal 14 al 17 novembre a Francoforte, in Germania.
L’edizione 2017 di “formnext powered by tct” – questo il nome completo dell’evento – supererà i numeri registrati nel 2016. Al momento sono infatti già oltre 20.000 m² i metri quadrati già prenotati da 290 espositori.
A formnext ci sarà l’élite mondiale della produzione additiva rappresentata da aziende come 3D Systems, Additive Industries, Arburg, Dassault, EOS, Formlabs, HP, Keyence, Materialise, Renishaw, Ricoh, Sisma, Stratasys, per citarne alcune. Accanto ai “big player” ci saranno numerose giovani imprese innovative provenienti da tutto il mondo.
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Non solo macchine
Oltre alle macchine per la produzione additiva, a formnext ci saranno anche aziende che producono i materiali per la stampa, costruttori di meccanica, aziende specializzate nella tecnologia di misura e del post-processing e, naturalmente, aziende che sviluppano software, tra le quali Altair, Dassault Systemes, MachineWorks e Sigma Labs.
L’Italia
Con una percentuale del 6,7 per cento degli espositori internazionali, l’Italia è uno dei paesi espositori più importanti della formnext 2017. Oltre alla già citata Sisma, uno dei principali produttori internazionali di stampanti 3D, anche Roboze e Zare presentano stampanti 3D sviluppate in proprio per svariate applicazioni. Inoltre espositori italiani proporranno soluzioni software CAD-CAM, servizi di stampa 3D, sistemi di analisi ad alta precisione.
