Industria 5.0, è un vero nuovo paradigma o un’evoluzione dell’Industria 4.0? Dopo averne parlato con il professor Marco Taisch e aver ascoltato le opinioni di alcuni dei top player dell’automazione, vogliamo sapere la vostra opinione.
Per questo abbiamo messo a punto una survey a cui siete invitati a partecipare compilando il questionario disponibile al seguente link.
Indice degli argomenti
Il contesto
Nel 2011 inizia l’era dell’Industria 4.0, la quarta rivoluzione industriale: un paradigma che vede la fabbrica interconnessa e integrata, dove la produzione diventa “smart”, cioè flessibile e autonoma, e i prodotti sempre più connessi e personalizzati. Tra le principali tecnologie abilitanti figurano la realtà aumentata, il cloud, la robotica intelligente e collaborativa, la cyber security.
A gennaio 2021 un “policy brief” della Commissione Europea specifica che i tre assi attorno ai quali si sviluppa il nuovo paradigma dell’Industria 5.0 sono la human-centricity, la sostenibilità e la resilienza.
Il documento evidenzia anche le sei tecnologie abilitanti:
- interazione uomo-machina personalizzata
- tecnologie ispirate alla natura e materiali intelligenti
- gemelli digitali e simulazione
- tecnologie per la trasmissione di imagazzininamento e l’analisi dei dati
- intelligenza artificiale
- tecnologie per l’efficienza energetica delle rinnovabili, l’energia e l’autonomia.
La survey
La nostra indagine mira a raccogliere le opinioni delle imprese per capire se sia corretto considerare Industria 5.0 un paradigma nuovo o se piuttosto non sia una normale evoluzione dell’Industria 4.0.
I risultati di questa survey, realizzata da Innovation Post, Industry 4 Business e Internet 4 Things (Network Digital360) in collaborazione con il Laboratorio RISE Research & Innovation for Smart Enterprises dell’Università degli Studi di Brescia, saranno presentati il 23 marzo 2023 in occasione dell’Industry 4.0 360 Summit, evento digitale a cui vi invitiamo sin d’ora a iscrivervi gratuitamente.