Come funzionano i nuovi sensori Sick W12L a riflettore e a tasteggio per il rilevamento di oggetti

La nuova famiglia di prodotti W12L di sensori fotoelettrici laser Sick comprende sensori fotoelettrici a riflettore con distanza di lavoro fino a 12 m e sensori fotoelettrici a tasteggio con distanze di rilevamento fino a 1,2 m.

Pubblicato il 03 Gen 2023

W12L_0084397


La nuova famiglia di prodotti W12L di sensori fotoelettrici laser Sick comprende sensori fotoelettrici a riflettore con distanza di lavoro fino a 12 m e sensori fotoelettrici a tasteggio con distanze di rilevamento fino a 1,2 m.

La nuova famiglia promette di coniugare prestazioni, affidabilità e facilità d’uso.

Il rilevamento risulta sempre affidabile sia da vicino che sulle notevoli distanze di lavoro offerte dal sensore W12L. Il punto luminoso estremamente preciso, prodotto dai sensori di classe laser 1, consente di rilevare oggetti filiformi e, a seconda della situazione di montaggio, anche attraverso fori molto piccoli. In applicazioni in cui si devono rilevare oggetti con superfici forate, strutturate o non uniformi, la versione con fascio lineare garantisce, grazie alla tecnologia LineSpot, un’affidabilità di rilevamento ottimale.

La flessibilità garantita dal concetto MultiMode delle versioni a tasteggio permette all’utente di selezionare sul sensore o tramite IO-Link sette diverse modalità di funzionamento. Questa versatilità in un unico dispositivo garantisce massima flessibilità per le diverse sfide nell’ambito del rilevamento di oggetti.

Sensore fotoelettrico a tasteggio: versatilità convincente in un unico dispositivo

Un unico sensore per i requisiti più vari e le applicazioni più impegnative: questo desiderio di molti utenti di avere un tuttofare dalla massima flessibilità viene ora soddisfatto grazie alla funzionalità Multimode dei sensori fotoelettrici a tasteggio W12L.

Si possono selezionare complessivamente sette modalità di funzionamento. Le modalità soppressione di sfondo, soppressione di primo piano, teach-in a due punti e apprendimento di due punti di commutazione indipendenti garantiscono affidabilità di rilevamento ottimale nei rispettivi compiti. Il Window Mode consente di rilevare oggetti all’interno di una finestra di rilevamento definita. L’Application Select Mode consente al sensore di impostare un tempo di risposta più rapido o una sensibilità aumentata. È possibile anche la misura della distanza misurata.

Grazie alla possibilità di selezione MultiMode, W12L offre una configurazione ottimale per ogni tipo di applicazione. In tal modo l’ufficio progettazione dispone sempre del sensore adatto nella distinta dei sensori e logistica trova sempre il sensore adatto in magazzino. Il personale addetto al montaggio e alla messa in servizio lavora sempre con il sensore corretto nella macchina e il team dell’assistenza può disporre del giusto ricambio per ogni applicazione. Tutto questo consente di risparmiare tempo e costi.

L’assistente BluePilot consente un comodo avvio rapido

Usando il concetto operativo BluePilot l’utente è in grado di avviare le W12L in pochi secondi. I sensori vengono intuitivamente impostati tramite l’elemento di regolazione a pressione-rotazione, in modo rapido, preciso e affidabile.

Nelle versioni a riflettore, l’indicatore LED indica il corretto allineamento sul catarifrangente mentre, nelle versioni a tasteggio, fornisce una visualizzazione della distanza impostata. Durante il funzionamento, BluePilot offre inoltre un’indicazione nel caso in cui la qualità di rilevamento diminuisca a causa di sporco o vibrazioni. Così è possibile correggere tempestivamente eventuali anomalie ed evitare fermi impianto imprevisti.

Adatti a ogni ambiente

La custodia realizzata con pressofusione di zinco resiste anche ai carichi meccanici, chimici e termici più difficili. Questo garantisce disponibilità elevata e lunga durata anche in ambienti difficili.

Per quanto riguarda il rilevamento, grazie alla capacità di filtrare il segnale luminoso e la luce ambientale, il sensore W12L è in grado di rilevare in modo affidabile oggetti, anche depolarizzanti come giubbotti di sicurezza, imballaggi avvolti da pellicola o nastri adesivi sui pacchi. Questa affidabilità di rilevamento minimizza il rischio di commutazioni indesiderate e di disturbi durante il processo.

Fornitore di dati per diagnostica e monitoraggio

In qualità di Smart Sensor con comunicazione IO-Link e una propria logica interna, W12L è in grado di eseguire autonomamente degli Smart Task, oltre a fornire dati di processo e informazioni sullo stato. Inoltre, i sensori W12L forniscono dati per l’autodiagnostica e per la manutenzione predittiva.

Valuta la qualità di questo articolo

Redazione

Innovation Post è un portale di informazione e approfondimento dedicato alle politiche e alle tecnologie per l'innovazione nel settore manifatturiero. Il portale è nato alla fine di settembre 2016 e si è affermato come riferimento d’elezione per chi vuole informarsi su industria 4.0, automazione, meccatronica, Industrial IT, Cyber security industriale, ricerca e formazione, domotica e building automation. Innovation Post è una testata del Network Digital360 diretta da Franco Canna

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 4