FactoryTalk Design Hub, l’ecosistema per il Cloud manufacturing di Rockwell Automation

Rockwell Automation ha presentato diverse nuove tecnologie per un’automazione più aperta, semplice e collaborativa. La principale novità è FactoryTalk Design Hub, una soluzione in cloud che abilita una collaborazione semplice e sicura tra gli operatori e offre in un unico ecosistema funzionalità per controllo macchina e impianti, interfacciamento uomo-macchina, accesso remoto, simulazione e altro ancora

Pubblicato il 26 Nov 2022

FactoryTalk Design Hub


Rockwell Automation guarda al mondo del software as-a-Service con FactoryTalk Design Hub, la nuova soluzione in cloud che integra in un unico ecosistema la gamma completa di strumenti e funzionalità di Rockwell Automation per promuovere l’automazione indipendente dall’hardware e una collaborazione semplice e sicura tra gli operatori su progetti che riguardano i controllori.

Una soluzione frutto degli investimenti fatti dall’azienda e della sua strategia di acquisizioni, tra cui quella dell’italiana Asem (finalizzata nel maggio del 2020), azienda specializzata in PC industriali (Industrial PC, IPC), hardware e software per interfacce uomo-macchina (Human-Machine Interface, HMI), tecnologie di accesso remoto e soluzioni gateway industriali per l’IoT.

L’azienda ha presentato la nuova soluzione FactoryTalk Design Hub all’Automation Fair 2022, che si è svolta a Chicago  il 16 e il 17 dicembre, insieme ad alcune novità anche sul versante dell’hardware.

FactoryTalk Design Hub: automazione indipendente dall’hardware e più collaborazione

FactoryTalk Design Hub non si limita a portare sul cloud l’offerta on-premise, ma intende andare oltre, come spiega ai nostri microfoni Francesco Nanni, Manager Software & Control di Rockwell Automation. 

“FactoryTalk Design Hub permette di cogliere tutti i vantaggi del cloud – come, ad esempio, eliminare tutti i problemi legati agli aggiornamenti e gli investimenti iniziali – e introduce il concetto dell’uso on-demand dell’applicativo. Non è solo la versione in cloud della soluzione on-premise esistente, ma è un vero e proprio portale per la progettazione condivisa. Uno dei vantaggi è la possibilità di gestire anche applicazioni multicontrollore in quegli impianti dove c’è un’automazione distribuita su più controllori che interagiscono tra di loro”, spiega. “In questo caso il progetto sarà articolato in sotto-progetti relativi alle diverse CPU che vengono sviluppati contemporaneamente o dallo stesso operatore o da programmatori diversi, ma gestiti in un unico ambiente e poi scaricato sul campo sui vari controllori”, aggiunge Nanni. 

La soluzione in cloud di Rockwell Automation permette di superare anche altre complessità, introducendo strumenti che facilitano la collaborazione e funzionalità a tutela della sicurezza informatica, come la possibilità per gli utenti di vedere chi ha modificato per ultimo un progetto, i parametri cambiati, scegliere quali modifiche approvare e quale versione scaricare sul controllore, mantenendo lo storico di tutti gli accessi e di tutte le modifiche. 

FactoryTalk Optix

A partire da dicembre FactoryTalk Design Hub includerà anche FactoryTalk Optix, una novità assoluta in casa Rockwell Automation, risultato dell’integrazione della tecnologia che Asem aveva sviluppato per la piattaforma Uniqo. Optix è il primo prodotto HMI abilitato al cloud ad essere lanciato nell’ambito del Factory Talk Design Hub.

Con FactoryTalk Optix Studio, gli utenti possono progettare, testare e implementare le applicazioni direttamente da un browser web. La connettività opzionale basata sul cloud permette nuovi workflow collaborativi che consentono di effettuare modifiche da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.

FactoryTalk Optix è progettato per migliorare processi, efficienza e risultati finali utilizzando una piattaforma moderna e scalabile.

“Si tratta di una piattaforma di sviluppo dell’HMI molto innovativa perché sarà scalabile, si potrà dimensionare in funzione delle funzionalità richieste e con il concetto di token: ogni funzionalità che viene introdotta consuma un certo numero di token (il totale dei token a disposizione è definito nel contratto di licensing). Si tratta di un sistema facilmente scalabile: se serve  di incrementare le funzionalità basta infatti acquistare un upgrade che includa ulteriori token”, spiega Nanni. 

“Optix ha poi il vantaggio di essere nativamente OPC UA, oltre che MQTT, quindi offre la possibilità di interfacciare gli HMI nativamente verso l’esterno, e soprattutto verso hardware e architetture di terze parti“, aggiunge. 

FactoryTalk Remote Access

FactoryTalk Design Hub integra nell’ecosistema in cloud anche un’altra soluzione basata su tecnologie Made-in-Italy (cioè da Ubiquity di Asem): si tratta di FactoryTalk Remote Access, una soluzione che consente connessioni sicure alle apparecchiature, permettendo ai team di rispondere più rapidamente alle esigenze e risolvere più velocemente i problemi di produzione da qualsiasi luogo.

FactoryTalk Remote Access connette rapidamente gli esperti del settore alle problematiche critiche, a prescindere dal luogo geografico, migliorando i tempi di risposta del supporto e riducendo i costi relativi ai viaggi e ai tempi di fermo delle macchine.

“Remote Access è un’applicazione runtime che può girare anche su PC. Quindi, se l’utilizzatore finale ha a disposizione un PC, in alternativa al gateway fisico con delle porte (Stratix4300) può utilizzare direttamente l’applicazione runtime sul PC senza necessitare di ulteriore hardware, lavorando direttamente dal PC per accedere all’applicazione HMI oppure all’applicazione di controllo della macchina“, aggiunge.

FactoryTalk Design Edge

L’hub di FactoryTalk dispone inoltre di una soluzione dedicata all’Edge: FactoryTalk Design Edge, una soluzione sempre SaaS (as-a-service in cloud) per la gestione e l’orchestrazione intelligente e centralizzata degli Edge.

Accessibile da qualsiasi luogo, FactoryTalk Edge è un livello infrastrutturale essenziale per ottenere maggiore produttività ed efficienza, gestendo i dispositivi Edge e la distribuzione delle app da un unico pannello di vetro.

Grazie a una sicurezza superiore basata su un modello zero-trust, offre flessibilità per i casi d’uso futuri più complessi e per il catering di qualsiasi hardware o cloud provider.

L’applicazione Edge FactoryTalk Edge Gateway è inclusa e consente ai clienti di contestualizzare e impacchettare i dati industriali ad alta velocità in modelli informativi flessibili. FactoryTalk Edge può essere distribuito su nodi di calcolo Edge pre-certificati AsemVersaView 6300B, accelerando la velocità di distribuzione.

Simulazione e storage in cloud

Oltre alle soluzioni già menzionate, il FactoryTalk Design Hub comprende altre due soluzioni: FactoryTalk Twin Studio e FactoryTalk Vault.

FactoryTalk Twin Studio è una soluzione di progettazione di automazione end-to-end che consente agli utenti di progettare, programmare, simulare, emulare e mettere virtualmente in servizio in un unico ambiente cloud, basato sul pacchetto Emulate3D.

L’ecosistema ospitato nel cloud utilizza i migliori prodotti software di Rockwell ed è accessibile da qualsiasi luogo tramite un browser web. FactoryTalk Twin Studio consente agli utenti di sviluppare il loro prossimo progetto in modo migliore e più rapido, muovendosi senza soluzione di continuità tra le soluzioni di progettazione Rockwell e collaborando con i colleghi in tempo reale.

FactoryTalk Vault offre uno storage centralizzato sicuro e cloud-native per i team di progettazione del settore manifatturiero. Grazie al moderno controllo delle versioni e degli accessi, FactoryTalk Vault con gli strumenti di progettazione avanzati consente di ottenere maggiori informazioni sui progetti attraverso un’analisi approfondita dei progetti dei controllori, permettendo ai team di dedicare più tempo a lavorare sui progetti e meno a cercare i file o a lavorare su versioni obsolete.

Per un elenco esaustivo delle funzionalità seguire questo link

Le novità in ambito di hardware

Novità anche nel catalogo hardware dell’azienda, che sta lavorando al completamento sia dell’offerta per la parte motion, sia per quanto riguarda i variatore di frequenza. 

Tra le novità introdotto vi sono i convertitori di frequenza Armor Power Flex, una nuova generazione di soluzioni di controllo motore VFD On-Machine che forniscono una soluzione integrata, vicino al motore, dove la riduzione dei tempi e dei costi di installazione è più importante.

I convertitori di frequenza Armor PowerFlex combinano un design innovativo che riduce i costi, i tempi di installazione e i tempi di inattività non pianificati. Offrono una doppia porta gigabit EtherNet/IP integrata, una varietà di opzioni di controllo del motore, opzioni di montaggio flessibili e caratteristiche di sicurezza hardware e di rete.

Novità anche in campo di servoazionamenti distribuiti con ArmorKinetix, che fornisce alle aziende soluzioni decentralizzate per il controllo del movimento che li aiutano a semplificare i progetti e a costruire macchine più intelligenti.

Questi nuovi servoazionamenti offrono le elevate prestazioni della piattaforma Kinetix 5700 in un fattore di forma compatto, On-Machine, per contribuire a creare sistemi più efficienti, flessibili ed economici che mai, con opzioni per un azionamento vicino al motore o una soluzione integrata azionamento-motore.

ArmorKinetix sarà disponibile sul mercato ad inizio del 2023.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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