Nel 2016 il settore dell’Automazione industriale ha raggiunto in Italia un volume d’affari aggregato di 4,3 miliardi di euro. È il dato principale contenuto nell’Osservatorio di mercato che Fabrizio Scovenna, neoeletto Presidente di ANIE Automazione, l’associazione che rappresenta il settore in seno alla Federazione ANIE, presenterà ufficialmente domani mattina, in occasione della prima giornata della fiera SPS Italia.
Nel 2016 – si legge nel documento – il fatturato complessivo del comparto ha toccato quota 4,29 miliardi di euro, con una crescita del 4%, in linea con le tendenze al rialzo evidenziate nel triennio precedente. Si tratta comunque del quarto anno consecutivo di crescita per un comparto che ha del tutto recuperato – superandoli di oltre dieci punti percentuali – i livelli del volume d’affari espressi nel periodo precrisi.
Indice degli argomenti
Le tecnologie in crescita
In corso d’anno la quasi totalità dei segmenti merceologici che compongono il comparto ha evidenziato un andamento di segno positivo, seppur con tassi di crescita differenziati. In dettaglio, hanno registrato un maggiore dinamismo i segmenti Wireless, che ha sfiorato il +20%), Telecontrollo, Motori brushless e Azionamenti (tutti cresciuti quasi a doppia cifra). Bene comunque anche UPS, Networking ed HMI.
Bene estero e mercato interno
L’andamento registrato nel 2016 ha beneficiato del positivo contributo sia del canale estero sia della domanda interna.
Guardando alle esportazioni dirette, nel 2016 le vendite estere di tecnologie per l’automazione industriale hanno mostrato un incremento su base annua del 2,2%. Su questo andamento si è riflessa positivamente la tenuta della domanda europea, area che assorbe in aggregato quasi il 60% delle esportazioni del comparto.
Quanto al mercato interno, la crescita è stata del 3,9% e ha continuato a beneficiare della domanda espressa dai principali settori a valle, in particolare dai costruttori di macchine. Su questo andamento si è riflessa positivamente anche la presenza di mirati strumenti agevolanti per gli acquisti di beni strumentali (superammortamento e Nuova Sabatini).
Le prospettive per il 2017
Le prospettive per l’anno in corso sono positive: la domanda lungo la filiera di tecnologie per l’automazione industriale si conferma trainata dalla crescente attenzione del mercato verso soluzioni innovative. In questo contesto svolge un ruolo centrale il percorso di rinnovamento dei processi manifatturieri sostenuto dallo sviluppo del nuovo paradigma Industria 4.0. Il rafforzamento degli incentivi previsto dal Piano Nazionale Industria 4.0 non potrà che avere effetti positivi.