Il Competence Center CIM 4.0 lancia AM Player, il primo contest dedicato all’Additive Manufacturing

Il Competence Center Nazionale CIM 4.0 lancia AM Player, il primo contest dedicato all’Additive Manufacturing rivolto ad aziende e startup innovative. L’obiettivo del contest è far conoscere alle imprese il valore potenziale delle tecnologie additive nel proprio settore applicativo. Il primo classificato verrà pienamente supportato dalla progettazione alla stampa della sua idea.

Pubblicato il 12 Ott 2022

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In occasione della 33ma edizione della BiMu, la biennale internazionale della macchina utensile, il Competence Center Nazionale CIM 4.0 lancia AM Player, il primo contest dedicato all’Additive Manufacturing.

Il contest è rivolto ad aziende e startup innovative italiane ed è realizzato in collaborazione con Reply e Punch Torino. L’obiettivo del contest è far conoscere alle imprese il valore potenziale delle tecnologie additive nel proprio settore applicativo, supportando le proposte meritevoli e abilitando i servizi di trasferimento tecnologico, dall’idea alla sua commercializzazione.

Qualunque azienda italiana potrà quindi sottoporre al Competence Center il proprio progetto di business attraverso l’applicazione dell’Additive Manufacturing. I progetti saranno valutati da una giuria di esperti provenienti dal mondo industriale e accademico, che selezionerà i tre finalisti che potranno sfruttare dei voucher spendibili in servizi di ingegneria, consulenza e formazione presso il Competence Center.

Inoltre, il primo classificato sarà pienamente supportato dalla progettazione alla stampa della sua idea. Sarà conferito anche un premio in voucher all’idea più “green” che più saprà mettere la sostenibilità al centro del progetto.

L’iniziativa, a costo zero per i partecipanti, ha l’obiettivo di aumentare la conoscenza delle tecnologie di stampa 3D evoluta da parte delle imprese, con particolare attenzione verso le PMI, favorendo un loro utilizzo con il supporto di servizi e competenze messe a disposizione dal Competence Center.

L’Additive Manufacturing è una tecnologia capace di fare la differenza in moltissimi settori industriali, generando benefici in termini di tempo, di qualità e di costo. Ma è ancora una tecnologia che molte aziende conoscono solo superficialmente e che merita invece di essere portata al centro dell’attenzione.

“L’Additive Manufacturing è una tecnologia realmente risolutiva nell’ambito industriale se la si considera come innovazione di sistema e non come parte di un singolo processo di lavorazione messo a confronto con metodi di produzione tradizionali”, spiega Giulia Marchisio, Program Manager Additive Manufacturing CIM4.0.

“L’iniziativa che abbiamo pensato di lanciare in occasione della BiMu ha proprio come obiettivo quello di far comprendere i benefici pratici di questa nuova tecnologia, applicabile su qualunque processo produttivo, dalla grande alla piccola impresa, sotto diversi punti di osservazione: qualità del prodotto, tempi di realizzazione, costi-benefici, competenze, sicurezza, sviluppo del business. Ci auguriamo di poter supportare molte nuove imprese, aiutandole nel loro percorso di applicazione delle tecnologie additive e mostrando così i reali vantaggi di una innovazione che, grazie al Competence Center, diventa alla portata di tutti”, aggiunge.

A partire dal 31 ottobre 2022 e fino al 9 gennaio 2023 sarà possibile iscriversi al contest sulla piattaforma dedicata,  mentre dal giorno seguente (10 gennaio 2023) e fino al 31 gennaio sarà possibile caricare le proprie idee sul portale.

“AM Player è un contest aperto proprio a tutti, dalle grandi aziende alle PMI, alle startup innovative e i singoli, perché per noi contano le idee. È un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto perché questo è il nostro compito: aiutare le aziende a sfruttare il potenziale di Industria 4.0”, commenta Enrico Pisino, Ceo di CIM 4.0.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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