Tre giorni di convegni e workshop in presenza dedicati all’industria intelligente: Sick coglie l’occasione dell’appuntamento 2022 di SPS Italia per proporre la propria offerta mirata a supportare l’evoluzione digitale delle aziende del comparto manifatturiero italiano.
“La reputazione di Sick sul mercato è già ben consolidata quando si parla di qualità e innovazione della componentistica” afferma Federico Mastropietro, Digital Sales Consultant di Sick S.p.A. “Ma in occasione dell’edizione 2022 di SPS Italia vogliamo presentarci in una veste evoluta: diventiamo un consulente per la Digital Transformation a 360 gradi, capace di supportare con un ecosistema chiavi in mano il processo di change management aziendale.” Non solo soluzioni hardware quindi, ma anche software e un servizio di consulenza altamente personalizzati, con il valore aggiunto della lunga esperienza di Sick sul campo dell’automazione industriale, su scala globale.
La proposizione trova terreno fertile durante i tre giorni di convegni e workshop della decima edizione di SPS Italia, che ritorna nella sua dimensione fisica dopo due anni online. Si parlerà di nuovi modelli di business improntati su digitale e automazione, di sostenibilità e tecnologie abilitanti, del valore del dato in chiave predittiva e, soprattutto, di come accelerare la trasformazione digitale per ottenere risultati concreti. Con i suoi sei padiglioni espositivi e i percorsi dimostrativi in ambito Industry 4.0 – riflettori puntati su Digital & Software, Additive Manufacturing, Automazione Avanzata, Robotica e Meccatronica – la Fiera è da anni un luogo d’incontro d’eccellenza di tutti i decision maker del comparto manifatturiero. Nell’edizione 2019, contava la presenza di oltre 40mila visitatori e quasi 900 espositori da tutto il mondo.
“Considerato il suo potenziale attrattivo, essere a SPS Italia quest’anno è certo un’occasione importante per entrare in contatto con nuovi prospect. Allo stesso tempo, non vediamo l’ora di incontrare anche i clienti già acquisiti per sensibilizzarli rispetto ai nuovi servizi e alle soluzioni che siamo pronti a proporre”, continua Mastropietro. Un obiettivo che non sarà difficile centrare per il team di Sick grazie ai due punti espositivi aziendali ad alta componente tecnologica all’interno degli spazi della Fiera.
Ad accogliere i visitatori ci sarà uno stand di 306 metri quadrati nel Padiglione 3 e un secondo desk presso il District 4.0 (Area Digital & Software del Padiglione 4). Sotto la lente c’è l’ambito della production logistics ai tempi della trasformazione digitale, in tutte le sue fasi: la movimentazione delle merci, lo stoccaggio, le attività di localizzazione e tracciabilità. “E non dimentichiamo la gestione dei dati, che oggi sono prioritari per acquisire insight preziosi e navigare così un mercato sempre più complesso e imprevedibile. Attraverso le nostre soluzioni per il magazzino 4.0, le informazioni vengono infatti acquisite, selezionate e rielaborate al fine di creare nuovo valore aggiunto per l’intero sistema produttivo.” sottolinea Mirko Dibenedetto, Head of Vision and Identification Systems dell’azienda.
Un potenziale facile da comprendere per chi visiterà gli spazi di Sick durante le giornate dell’evento. A loro disposizione ci saranno cinque monitor che mostreranno in tempo reale i dati sulle analisi effettuati dalla sensoristica Sick presso lo stand e sull’interazione con gli exhibit nei due padiglioni. In particolare, tra le tecnologie all’interno dello stand, diverse soluzioni di tracciabilità come il gate RFGS che accoppiato ad una soluzione AGV di Oppent, sfrutta la tecnologia RFID per identificare l’accesso inbound delle merci. Un’altra soluzione di tracciabilità sarà adattata all’ambiente fieristico: il People Counter monitorerà in tempo reale l’affluenza dei visitatori allo stand, garantendo così il giusto distanziamento.
Tra le varie, una demo sul Deep Learning dimostrerà come il Machine Learning sia una tecnologia già fruibile e tra le più utilizzabili nel campo dell’automazione industriale. Ad esempio, mediante questa demo i visitatori avranno l’opportunità di familiarizzare ed interagire con un robot collaborativo – sviluppato in sinergia con KUKA, uno dei produttori di robotica leader di mercato – presso il District 4.0. Il robot fornirà a ogni partecipante un tag personalizzato sulla base della preferenza espressa e riceverà la consumazione desiderata – colazione, light lunch o aperitivo – nell’area Hospitality dello stand principale di Sick.
“Lo scopo delle demo è comunicare la grande varietà di applicazioni possibili quando la componentistica di eccellenza sposa soluzioni software personalizzate e all’avanguardia” spiega Mastropietro “Il nostro segnale vuole essere chiaro: in Sick abbiamo tutte le competenze e la creatività per guidare le imprese in un percorso di evoluzione digitale di successo”. E a SPS Italia, servito tra sensori e dati, non mancherà nemmeno il caffé fumante. Promessa di Sick.