Warrant Hub presenta Nexbot, il primo cobot che utilizza l’AI per il cleaning professionale

Warrant Hub presenta Nexbot, il primo robot collaborativo (cobot) progettato per l’automazione di servizi di cleaning professionale. Il cobot utilizza l’Intelligenza Artificiale per mappare l’area e calcolare il percorso, mentre sensori laser e telecamere per la visione artificiale gli permettono di muoversi nell’ambiente. Il progetto è stato commissionato da Dussmann Service, mentre la startup Automate ha acquisito la proprietà intellettuale del cobot.

Pubblicato il 22 Nov 2021

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Da una collaborazione tra Warrant Hub – Tinexta Group, Dussmann Service e la startup Automate nasce Nexbot, il primo Cobot (robot collaborativo) destinato all’esecuzione di servizi automatizzati di cleaning professionale.

Si tratta di una lavapavimenti autonoma basata sull’Intelligenza Artificiale che, agendo in collaborazione con un operatore per ottimizzare la pulizia di ambienti con grandi superfici – come stazioni, aeroporti, hotel, ospedali, centri commerciali, centri logistici o impianti industriali – incrementa significativamente efficienza e produttività.

Il peogetto è stato commissionato da Dussmann Service, azienda parte di Dussmann Group – multinazionale che opera nei servizi di facility management per enti pubblici ed imprese private – che puntava ad avvalersi di macchinari con prestazioni superiori rispetto a quelle offerte dal mercato.

Warrant Hub ha partecipato al progetto attraverso la controllata Warrant Innovation Lab (WIL), che supporta le imprese nei processi di innovazione e trasformazione digitale. Warrant Innovation Lab si è così occupata delle fasi preliminari di analisi degli obiettivi, individuazione della soluzione e definizione dei requisiti tecnici necessari per il suo sviluppo, procedendo quindi allo scouting dei partner tecnologici: progettazione software e prototipazione sono stati opera del Centro di Ricerca in automazione, bioingegneria e robotica “E. Piaggio” dell’Università di Pisa.

Il successivo processo di industrializzazione – con Warrant Innovation Lab nelle vesti di Project Manager – è stato invece sviluppato  da una collaborazione tra aziende, quali la RCM di Modena, specializzate nella produzione di macchine per la pulizia industriale e urbana e nella distribuzione di soluzioni per il cleaning professionale.

Come funziona Nexbot

Nexbot, la cui proprietà intellettuale è stata acquisita dalla startup Automate, viene controllato attraverso un’interfaccia semplice e intuitiva e richiede una supervisione minima da parte dell’operatore, cui fornisce un aiuto concreto senza sostituirlo: a questi, anzi, consente di svolgere i compiti a valore aggiunto e professionalmente soddisfacenti, liberandolo dalle mansioni più ripetitive.

Grazie all’innovativo sistema di navigazione, Nexbot effettua una mappatura automatica dell’area da pulire e calcola in tempo reale il percorso migliore per la sua missione di pulizia utilizzando l’AI per apprendere in funzione della sua posizione quale sia il più efficiente.

Sensori laser e telecamere per la visione artificiale gli consentono di adattarsi ai cambiamenti dell’ambiente: il robot rileva ed evita ostacoli fissi e mobili e modifica immediatamente il percorso programmato, garantendo il massimo livello di sicurezza per persone e oggetti.

Nexbot opera con criteri di eco-sostenibilità, non solo per i bassi consumi di energia: il sistema di lavaggio permette di pulire con un solo pieno d’acqua riducendone l’impiego del 90% rispetto ai sistemi tradizionali, peraltro con un minor utilizzo di soluzioni detergenti.

Con un risparmio anche di tempi: sono necessarie meno soste per scaricare acqua sporca e caricare detergente e la batteria, con un’autonomia di 6 ore, consente un turno completo senza interruzioni.

“Siamo felici di aver contribuito con le nostre competenze nel sostegno a progetti d’innovazione al conseguimento di un risultato che introduce la robotica avanzata anche nel settore dei servizi professionali. Nexbot è un prodotto unico nel suo genere per caratteristiche tecnologiche e prestazionali, frutto di una sinergia virtuosa tra eccellenze private e pubbliche esclusivamente italiane, un aspetto che ci riempie di ulteriore soddisfazione”, afferma Matteo Marusi, Director di Warrant Innovation Lab.

“Il Cobot ha come obiettivo di coprire le aree di pulizia a basso valore aggiunto e poter liberare risorse per tutte quelle attività che richiedono maggiore attenzione da parte dell’operatore”, aggiunge Renato Santinon, Direttore Pianificazione Controllo e Innovazione di Dussmann Service.

Tutti i protagonisti del progetto interverranno a Mecspe, fiera per l’industria manifatturiera che si terrà presso gli stand di BolognaFiere, dal 23 al 25 novembre. Nexbot sarà presentato presso lo stand di ARTES 4.0, Competence Centre Industria 4.0 che associa partner universitari, enti di ricerca, istituti di formazione, fondazioni, enti del terzo settore, società ed enti no profit, associazioni e aziende innovative.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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