Macchinari connessi, Ixon ottiene la certificazione IEC 62443 per la cyber security

Ixon, fornitore di servizi remoti e soluzioni IIoT per costruttori di macchine e system integrator, ha ottenuto la certificazione allo standard di sicurezza IEC 62443. La conformità a queste normative permette ai costruttori di macchine di garantire la totale sicurezza dell’intero sistema, dall’hardware al cloud, processi inclusi.

Pubblicato il 11 Ago 2021

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Ixon, società olandese che fornisce servizi remoti e soluzioni IIoT per costruttori di macchine e system integrator, ha ottenuto la certificazione allo standard di sicurezza IEC 62443.

La certificazione – raggiunta grazie alla collaborazione con Applied Risk, ente riconosciuto nel campo della cyber security – permetterà a Ixon di sostenere i costruttori di macchine nell’implementazione delle misure di sicurezza.

Sono sempre di più, infatti, le macchine connesse a internet. Questo apre la strada a numerosi vantaggi per i fornitori, ma anche a dell sfide nel campo della sicurezza IT/OT che, se non adeguatamente affrontate, possono rischiare di compromettere la reputazione dei costruttori di macchine.

Questi, infatti, svolgono un ruolo importante nella sicurezza informatica delle tecnologie IT/OT, tanto quanto nella sicurezza dei macchinari. Inoltre, i produttori che acquistano i macchinari si aspettano a loro volta che essi siano conformi a una serie di standard di sicurezza.

Lo standard IEC 62443 è lo standard di sicurezza con maggiori applicazioni per i macchinari industriali e permette di garantire la totale sicurezza dell’intero sistema dall’hardware al cloud, processi inclusi.

“I nostri prodotti e servizi soddisfano i requisiti degli standard IEC 62443. Ciò significa che abbiamo al nostro interno tutte le competenze necessarie per dare supporto ai nostri clienti nella progettazione, costruzione e consegna dei loro
macchinari nel rispetto dei più recenti standard di sicurezza, in collaborazione con partner nel campo della cyber security come Applied Risk”, commenta Willem Hofmans, Ceo di Ixon.

La serie IEC 62443 si compone di 14 norme suddivise in 4 categorie. Tra queste, Ixon risulta conforme sia allo standard IEC 62443-4-1 che allo standard IEC 62443-4-2. Tali norme contengono le linee guida tecniche per lo sviluppo di prodotti o componenti industriali sicuri e sono rivolte ai produttori di dispositivi industriali.

La conformità di Ixon a questi standard implica la sicurezza dei loro componenti, aspetto che ricade nell’ambito di applicazione della norma che i costruttori di macchine ritengono fondamentale, cioè la IEC 62443-3-3. Tale norma fornisce la garanzia che l’intero sistema o macchinario è infatti sicuro in termini di cyber security.

“Ixon nella sua interezza, così come la piattaforma Ixon Cloud, sono certificati ISO 27001. Ciò garantisce la nostra conformità a tutti i requisiti in termini di sicurezza delle informazioni in generale. Grazie alla nostra competenza relativa agli standard IEC 62443 siamo ancora più in sintonia con i nostri clienti, in quanto tale norma riguarda direttamente la sicurezza informatica dei macchinari industriali”, aggiunge Dylan Eikelenboom, Security officer di Ixon.

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Michelle Crisantemi

Giornalista bilingue laureata presso la Kingston University di Londra. Da sempre appassionata di politica internazionale, ho vissuto, lavorato e studiato in Spagna, Regno Unito e Belgio, dove ho avuto diverse esperienze nella gestione di redazioni multimediali e nella correzione di contenuti per il Web. Nel 2018 ho lavorato come addetta stampa presso il Parlamento europeo, occupandomi di diritti umani e affari esteri. Rientrata in Italia nel 2019, ora scrivo prevalentemente di tecnologia e innovazione.

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