Quest’anno l’iniziativa SmartFactoryKL porterà alla Hannover Messe diverse innovazioni da toccare con mano. Come vi abbiamo anticipato in questa notizia, la principale novità presentata da questo gruppo di lavoro del quale fanno parte ben 17 aziende, sarà un sistema automatico di produzione modulare, dove le stazioni di lavorazione non sono più in linea, ma disposte in isole indipendenti collegate e servite da un robot. Delle tre isole, due prevedono lavorazioni automatiche mentre l’altra ospita un operatore addetto a compiti manuali. L’assegnazione dei carichi di lavoro e l’ordine in cui questi vengono eseguiti è completamente automatica e in carico al sistema MES.
La sicurezza viaggia su Ethernet e diventa dinamica
L’adozione di un’architettura a isole consente anche di implementare una diversa gestione degli aspetti di sicurezza. Mentre su una linea quando una stazione va in blocco a fermarsi è l’intera lavorazione, con un sistema a moduli indipendenti ci sono tanti emergency stop quante sono le stazioni di lavoro e, in caso di blocco di una di queste, la lavorazione può proseguire nelle altre isole.
Perché tutto questo diventi realtà sette aziende parte del consorzio hanno sviluppato un sistema di comunicazione dei segnali di sicurezza che viaggia su bus Ethernet. L’impianto avrà un unica CPU di sicurezza centralizzata e poi diversi moduli I/O sulle stazioni. Grazie al protocollo di sicurezza digitale, le stazioni possono essere parametrizzate in maniera dinamica. In questo modo l’assegnazione dei lavori non terrà più soltanto conto della disponibilità delle diverse stazioni di lavorazione, ma anche del loro stato di sicurezza.
