Gefran – multinazionale italiana specializzata nella progettazione e produzione di sensori, strumentazione per il controllo di processi industriali, azionamenti elettrici e sistemi per l’automazione – sarà presente dal 25 al 27 maggio, nella seconda edizione degli SPS Italia Digital Days. Tre giorni ricchi di tavole rotonde, convegni scientifici e workshop dedicati agli sviluppi più innovativi nell’automazione industriale, un’occasione unica di confronto per le Aziende sul tema digitalizzazione per il comparto manifatturiero italiano.
La manifestazione sarà la vetrina per il lancio dei sensori di posizione Wpa-F e Wra-F, i primi con tecnologia magnetostrittiva Hyperwave e connettività Profinet, disponibili con protocollo di trasmissione RT (Real-Time Ethernet) o IRT (Isochronous Real Time) Synchronized. I nuovi trasduttori si distinguono per la capacità di rilevare contemporaneamente posizione e velocità fino a 16 cursori indipendenti su una corsa di 4.000 mm, con una frequenza di aggiornamento di lettura della posizione pari a 4kHz, ovvero oltre 4.000 volte al secondo, per una lettura puntuale con il massimo grado di ripetibilità.
Tra le novità dei modelli Wpa-F e Wra-F, entrambi certificati cULus, spiccano le funzioni di diagnostica volte a segnalare, ad esempio, anomalie nel sistema di alimentazione, il raggiungimento di temperature fuori range, la non corretta parametrizzazione all’avviamento, l’eventuale mancanza di comunicazione tra elettronica ed elemento sensibile o, ancora, l’assenza di un cursore magnetico all’interno della zona di lavoro. Infine, è possibile monitorare il tempo di funzionamento effettivo del trasduttore, oltre che la temperatura reale e massima raggiunta.
“I nuovi sensori, certificati Profinet con profilo Encoder vr.4.2., si arricchiscono di nuove funzionalità ancora più performanti, mantenendo allo stesso tempo i vantaggi della serie Hyperwave, che continua a distinguersi per una risoluzione inferiore ai 0,5 micron e un errore di linearità molto basso, pari allo 0,01%/FS”, commenta Edoardo Zilioli, Sensors Marketing Manager di Gefran. “Un ulteriore punto di forza è rappresentato dalla semplicità di implementazione delle nostre soluzioni: i trasduttori Profinet sono progettati per garantire la massima compatibilità con tutta la gamma Hyperwave, oltre che con l’attuale offerta di mercato”.
In aggiunta, nel corso della seconda giornata dei Digital Days, Paolo Buzzi, Controllers & Power Controllers Marketing Manager di Gefran, interverrà nell’ambito del webinar “Io-Link per la Digitalizzazione di macchine modulari: vantaggi e prospettive”, approfondendo i vantaggi di un’architettura basata su Io-Link, lo standard aperto per sensori e attuatori che, oltre a semplificare la comunicazione dal livello di campo a quelli superiori, aumenta lo scambio di molteplici dati e informazioni, utili per funzioni avanzate di diagnostica e di ottimizzazione di processi produttivi.
“Io-Link è la tecnologia in grado di soddisfare pienamente le necessità dell’odierna Industria 4.0, nella quale sempre più piccole e medie imprese stanno investendo con ottimi risultati: Gefran accompagna con successo le trasformazioni del tessuto industriale italiano e in tal senso, il 2021 sarà un anno ricco di novità in termini di upgrade di prodotto, al fine di rispondere alle esigenze applicative dei nostri clienti” dichiara Paolo Buzzi, che conclude: “Nei mesi di giugno e di luglio sono previsti i lanci di due rinnovate serie di regolatori Pid: la gamma Performance CC, in grado di governare il processo metallurgico di cementazione dell’acciaio, attraverso la gestione di una sonda all’ossido di zirconio, al fine di calcolare e regolare la percentuale di carbonio necessaria per il trattamento termico e la nuova linea Multifunction, conforme alla normativa Usa CFR21 della FDA (Food and Drug Administration), sviluppata per soddisfare le richieste di tracciabilità dei dati nei processi Food e Pharma”.