Si chiama Lhyte la nuova tecnologia laser per applicazioni industriali sviluppata da Comau in collaborazione con Prima Electro. Destinata all’industria manifatturiera, con particolare riferimento al comparto Automotive, Lhyte è un sistema modulare che permette agli utilizzatori di scegliere la tipologia di sorgente laser – in fibra, a diodo o ibrida – rispondendo così a necessità di impiego industriale sempre più variegate e flessibili.
Attraverso l’impiego di un refrigeratore integrato e grazie ad una struttura modulare progettata per contenere sia una sorgente laser in fibra che un laser a diodo, Lhyte permette ai costruttori Automotive di aumentare la produttività delle proprie linee di lavoro, grazie alla possibilità di eseguire con la medesima tecnologia qualunque tipologia di applicazione laser – dalla saldatura laser remota a quella diretta, dal taglio laser alla brasatura – assicurando velocità, accuratezza e ripetibilità elevate e riducendo al contempo i costi generali di esercizio. La sua flessibilità la rendono però idonea anche a impieghi in altri settori, da applicazioni di saldatura nel settore petrolifero alla produzione industriale di elettrodomestici.
Questa avanzata tecnologia laser ibrida, sviluppata da Comau, si caratterizza per un’architettura a catena ottica brevettata, che permette al sistema di passare automaticamente dall’impiego di un laser in fibra ad un laser a diodo, garantendo un’elevata affidabilità, nessun fermo macchina e un controllo completo del processo laser.
Coperta da brevetto, Lhyte è espressione dell’alta qualità del design italiano, frutto dalla capacità di progettazione di Comau e di Prima Electro, azienda di importanza internazionale nell’ambito della progettazione di componenti elettronici e tecnologie laser.
Qui di seguito il video realizzato da Comau per presentare la nuova soluzione