Soluzioni che sfruttano il digital twin e il condition monitoring, il monitoraggio continuo delle condizioni dei macchinari, l’apertura di un nuovo campus e investimenti sulla formazione dei dipendenti: c’è questo e molto altro nella strategia di Lenze per il 2021.
L’azienda, specializzata in automazione di impianti e macchinari, ha chiuso il 2020 con un fatturato di 724 milioni di euro, grazie ai risultati ottenuti tramite l’espansione dei sistemi e del business digitale. Risultati che, pur non eguagliando quelli degli anni precedenti, hanno permesso all’azienda di iniziare il 2021 con positività per i mesi a venire, come spiega il CEO, Christian Wendler.
“Il Gruppo ha una visione positiva del futuro a medio termine. Lenze è diventata una system house evoluta che offre competenze uniche nell’ambito della tecnologia degli azionamenti, grazie alla lunga esperienza maturata in questo settore. Guardando al futuro possiamo quindi affermare con certezza che i costruttori di macchine e impianti si affideranno alle tecnologie avanzate di automazione di Lenze, per realizzare sistemi di produzione efficienti, flessibili e interconnessi”, commenta.
Il Digital Twin al centro dell’offerta di Lenze
In quest’ottica si inserisce il progetto di investimenti per i percorsi di upskilling del personale e l’inaugurazione del Mechatronic Competence Campus (MCC) nella sede di Extertal nel 2022.
Inoltre, Lenze porterà avanti gli investimenti intrapresi nel corso del 2020 per modernizzare e migliorare l’eccellenza operativa della propria rete di produzione globale. Eccellenza che ruota intorno a tecnologie digitali per sfruttare appieno la potenzialità dei dati, come Easy System Designer, lo strumento di ingegneria digitale dell’azienda che segue tutto il ciclo di vita della macchina, dalla progettazione alla sua messa in servizio e alla manutenzione dello stesso.
Easy System Designer, basato sull’intelligenza integrata, è in grado di verificare la fattibilità della soluzione e raccoglie tutti i dati necessari a tutti gli attori coinvolti nel processo di progettazione e sviluppo. Questo consente di risparmiare tempo prezioso per la pianificazione, abbrevia il processo decisionale e riduce i rischi nel progetto.
In questo modo è possibile, ad esempio, preparare un programma PLC basato sulla soluzione di sistema pianificata: il programmatore ha a disposizione un ambiente di progettazione con tutte le informazioni relative alla struttura della macchina, alle componenti hardware e moduli software selezionati, nonché i parametri d’applicazione ed altri dati relativi al progetto. Ciò gli consente di finalizzare il programma PLC in modo più efficiente e di avviare la macchina in un tempo molto più breve.
Le informazioni generate e raccolte con il digital twin sono preziose nelle fasi successive del ciclo di vita: grazie all’utilizzo di strumenti di simulazione e messa in servizio virtuale, gli errori nel processo di sviluppo possono essere
scoperti e corretti più rapidamente e i tempi di consegna e messa in servizio vengono ridotti notevolmente.
Il gemello digitale svolge, inoltre, il ruolo di punto unico di informazione per i servizi cloud dell’azienda, contribuendo all’ottimizzazione dei processi di produzione attraverso la valutazione intelligente dei dati operativi degli azionamenti, rendendo superflui sensori aggiuntivi.
Altro vantaggio dell’utilizzo del digital twin è quello di aumentare la flessibilità dei sistemi in cui interi moduli di produzione possono essere facilmente intercambiabili utilizzando Plug & Produce.
Una soluzione con cui l’azienda cerca di rispondere a un settore che, secondo le previsioni di Wendler, cambierà sempre più velocemente a seguito dell’accelerazione alla trasformazione digitale imposta dalla pandemia. Anche per questo, allo sviluppo ulteriore di queste soluzioni, l’azienda accompagnerà una ristrutturazione interna che si baserà su investimenti per i percorsi di upskilling del personale.
Per il 2022, inoltre, Lenza ha in programma l’inaugurazione del Mechatronic Competence Campus (MCC) nella sede di Extertal.
“Lenze è un’azienda a conduzione familiare che riveste un ruolo di primo piano nella digitalizzazione dell’industria e che si pone l’obiettivo di generare del valore sostenibile e duraturo, tramite il lavoro di un team altamente qualificato”, aggiunge Wendler.