Nel corso di una riunione del Comitato Interministeriale per la Sicurezza della Repubblica (Cisr), tavolo al quale siedono il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro degli affari esteri, il Ministro dell’interno, il Ministro della difesa, il Ministro della giustizia, il Ministro dell’economia e delle finanze, il Ministro dello sviluppo economico, è stato dato il via libera ieri a un nuovo programma nazionale per la cybersecurity, che sarà realizzato in più fasi.
Primo step è un nuovo decreto che sostituirà l’attuale decreto Monti del 2013. Il nuovo provvedimento affida un ruolo centrale proprio al Cisr. Il Nucleo sicurezza cibernetica (Nsc) viene inoltre ricondotto all’interno del Dis (Dipartimento informazioni per la sicurezza) e avrà il compito di assicurare la risposta coordinata agli eventi “significativi” in fatto di sicurezza. Si tratta in sostanza di una semplificazione e razionalizzazione della catena di comando per la risposta alle minacce cibernetiche.