Quasi nove studenti su dieci trovano lavoro addirittura prima di conseguire il diploma. Succede con i corsi biennali post diploma di ITS Tecnologia e Made in Italy, realtà arrivata al decimo anno di attività nelle Marche. Forte di 2,8 milioni di finanziamenti regionale, stanziati alla luce del positivo trend occupazionale riscontrato nel corso degli anni, il percorso accademico si avvia a vivere un altro anno all’insegna della forte sinergia fra didattica e mondo del lavoro. E ora riaprono le iscrizioni: c’è tempo per iscriversi gratuitamente fino al 25 ottobre.
“I corsi biennali di Alta Specializzazione ITS hanno superato a pieni voti la prova del coronavirus: con la teledidattica le lezioni sono proseguite senza alcuna interruzione anche durante il lockdown ed oggi i futuri iscritti possono avvalersi a costo zero della consulenza gratuita online”, dichiara Stefano Zannini, il neoeletto Presidente di ITS Tecnologia e Made in Italy.
“Sono solo quattro i posti ancora disponibili per il corso Industry 4.0 – dichiara Marco Cantarini, docente di riferimento del corso ITS anconetano – questo per noi è un segnale molto importante, indice che se la specializzazione dialoga attivamente con il mondo del lavoro, i nostri studenti trovano occupazione ancor prima di conseguire il diploma. Attualmente i nostri iscritti grazie al tirocinio sono già inseriti all’interno di aziende importanti come Cebi, Videoworks, Fincantieri ed Ariston Thermo”.
Proprio quest’ultima, infatti, è diventata a tutti gli effetti socia di ITS in occasione dell’ultima assemblea annuale. Per ogni corso delle 1800 ore previste all’interno dei due anni, la metà si svolgono all’interno delle sedi aziendali affiliate ad ITS, che vanta da un decennio importanti partnership nel mondo dell’industria e dell’artigianato. “Proprio la grande interconnessione di ITS con le principali aziende del settore permette da sempre ai nostri studenti di imparare ed applicare sul campo le competenze acquisite, mettendosi alla prova fin dai primi giorni. – spiega il Presidente Zannini – Per questo motivo l’85% dei nostri diplomati passa direttamente dal tirocinio ad un vero contratto di lavoro all’interno della stessa azienda in cui hanno fatto pratica. Questo è il grande punto di forza di ITS: grazie alla stretta collaborazione fra imprese, università, centri di ricerca scientifica e tecnologica, enti locali, sistema scolastico e formativo, la nostra realtà offre una valida alternativa a coloro che dopo il diploma intendono entrare nel mondo del lavoro, pur continuando a formarsi”.
Circa il 70% del corpo docenza è formato da professionisti del settore e non da docenti provenienti dal mondo della scuola, mentre il piano di studi, concordato con il comitato tecnico scientifico, viene studiato per portare in azienda giovani talenti altamente specializzati. Il programma didattico si arricchisce inoltre di attività extraregionali, workshop e visite a fiere di settore, sempre nel pieno rispetto delle norme anticovid.
Oltre al corso sull’Industry 4.0 di Ancona, sono presenti altri quattro percorsi di Alta Specializzazione nelle Marche: dalla storica sede di Recanati, nata sotto il segno del marketing, del design e dell’internazionalizzazione alla sede di Ascoli Piceno che focalizza l’attenzione su smart technologies e materiali innovativi. A Fano gli studenti fin dal primo giorno sono alle prese con la robotica e l’innovazione digitale e infine a Pesaro il corso di ‘Design e arredamento’ mira a formare tecnici capaci di seguire la creazione di un prodotto dal concept alla commercializzazione. Per ciascun corso ogni anno sono ammessi solo 25 iscritti, ed il corso anconetano è vicino al sold out: per iscriversi è necessario essere in possesso di un Diploma di scuola di secondo grado ed aver superato prove di accesso.
Per altre info è possibile visitare il sito e la Pagina Facebook della Fondazione Istituto Tecnico Superiore di Recanati.