Quali sono le principali debolezze della propria azienda emerse durante la crisi connessa all’emergenza Covid-19? Ernst & Young, in collaborazione con i Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia, dà la possibilità alle imprese della regione di rispondere a questa domanda per migliorare il proprio modello di business e affrontare con maggior consapevolezza la ripresa.
Il tutto tramite uno strumento gratuito di self-assessment per il monitoraggio della business continuity nei suoi molteplici aspetti operativi e finanziari. Cento domande in tutto per indagare sulle principali aree aziendali (strategia e approccio al mercato, supply chain, operations, people e organizzazione, salute e sicurezza, IT, cash e liquidità e investimenti).
“Le imprese oggi hanno la necessità di ripartire e garantire la continuità delle relazioni con i clienti, dei rapporti con i fornitori, del lavoro dei dipendenti e tornare velocemente ad operare sui mercati più forti di prima”, spiega Paolo Zocchi, Partner e MED Growth Markets Leader di Ernst & Young. “Per farlo gli imprenditori devono riflettere sulle azioni necessarie anche grazie ad una autodiagnosi e non avere paura di mettere in discussione prodotti, processi e modelli di business”.
Ecco alcuni esempi delle cento domande:
- Il team ha chiare le priorità?
- Ci sono sul mercato nuove opportunità da sfruttare?
- Le obbligazioni in essere verranno rispettate o sono da rinegoziare?
- Quali impatti avrà l’emergenza sulla liquidità aziendale e come affrontarli?
- Riuscirò a gestire, mantenere e comunicare la necessità di cambiamento?
Dopo la compilazione del file excel (che permette di contribuire a tutti i manager che presidiano le funzioni più critiche) verrà restituito un punteggio che misura quali sono le aree presidiate e quelle di miglioramento rispetto ai benchmark di mercato.
Il report, elaborato dai professionisti di Ernst & Young, sarà strutturato su:
- Indicatori sintetici che identificano il grado di presidio da parte dell’azienda di ogni area indagata e il potenziale di miglioramento
- Analisi quantitativa sia per ciascuna area sia di carattere generale, articolata in funzione dei benchmark di settore
Alle aziende lombarde sarà poi offerta una terza fase di “discussion”: un incontro (virtuale o in presenza) con il management aziendale per discutere i risultati del report, anche per sviluppare piani di emergenza non solo concentrati su aree specifiche ma anche sugli impatti globali a livello aziendale.
Per partecipare all’assessment gratuito occorre scaricare l’allegato “Assessment Cliente” dal sito di Confindustria Lombardia e inviarlo a Comitatoregionalegi@confindustria.lombardia.it o faas@it.ey.com.
“I Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia hanno aderito all’iniziativa di EY perché in questa fase così complicata è dovere delle associazioni di rappresentanza fornire tutti gli strumenti utili ad analizzare il contesto e gli scenari al fine di supportare concretamente le imprese affinché, anche da questa crisi, le aziende lombarde ne possano uscire rafforzate e ancor più competitive”, dichiara Matteo Dell’Acqua, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia e CEO di ADFlex SpA. “La mappatura delle criticità che la crisi Covid-19 ha fatto emergere, sia a livello di singola azienda che di filiera, sarà prezioso anche in ottica di interventi istituzionali mirati per lo sviluppo di azioni a supporto della ripartenza”.