Analog Devices, azienda statunitense produttrice di semiconduttori, si prepara a finanziare con 400 milioni di dollari iniziative per la sostenibilità ambientale. È il risultato della prima emissione di Green Bond dall’industria dei semiconduttori.
La multinazionale quotata al Nasdaq ha emesso obbligazioni senior non garantite con scadenza aprile 2025. I proventi dell’offerta saranno utilizzati per finanziare o rifinanziare progetti idonei ad offrire vantaggi in termini di sostenibilità ambientale: energie rinnovabili, efficienza energetica, edifici e trasporti green, gestione sostenibile delle acque e delle acque reflue, prevenzione e controllo dell’inquinamento, prodotti, tecnologie e processi produttivi eco-efficienti ed economia circolare. Tutti ambiti che rientrano nei progetti di protezione rigenerazione ambientale di Analog Devices, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
“Siamo impegnati a progettare un futuro sostenibile e questo è un importante passo avanti nel promuovere la crescita sostenibile per tutti gli stakeholder dell’azienda”, dichiara Vincent Roche, Presidente e Ceo di Analog Devices. “Siamo orgogliosi di essere i primi nel settore dei semiconduttori ad aver emesso Green Bond”.
Le obbligazioni
Sustainalytics, società di ricerche e rating ambientali, sociali e di corporate governance riconosciuta a livello mondiale, è stata incaricata da Analog Devices per esaminare il quadro dei Green Bond, che li ha ritenuti attendibili e in linea con i quattro parametri dei “Green Bond Principals 2018”.
“Siamo molto soddisfatti del significativo interesse degli investitori istituzionali per la nostra offerta di Green Bond”, spiega Prashanth Mahendra-Rajah, CFO di Analog Devices. “L’emissione di obbligazioni rafforza ulteriormente la posizione finanziaria di Analog Devices e diversifica la nostra base di investitori”.
Come recita una nota della società produttrice di semiconduttori, “le obbligazioni sono state offerte in virtù di un’effettiva dichiarazione di registrazione ai sensi del Securities Act del 1933 mediante un prospetto e relativo supplemento, le cui copie sono disponibili nella sezione EDGAR sul sito web della SEC all’indirizzo www.sec.gov”.