Digital divide: l’Italia aderisce al progetto europeo per lo sviluppo delle competenze

Il Ministro Paola Pisano ha lanciato la Coalizione Nazionale Italiana, che aderisce al progetto Europeo “Coalizione per le competenze e le professioni digitali”. L’obiettivo è colmare le diverse forme di divario digitale tra la popolazione italiana, favorire l’inclusione digitale e promuovere lo sviluppo di nuove competenze professionali.

Pubblicato il 08 Apr 2020

Digital divide


Il Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, ha lanciato la Coalizione Nazionale Italiana, che aderisce al progetto Europeo “Coalizione per le competenze e le professioni digitali”.

L’obiettivo è colmare le diverse forme, sociali e culturali, di divario digitale tra la popolazione italiana, favorire l’inclusione digitale e promuovere lo sviluppo di nuove competenze professionali.

Si tratta di una delle dieci iniziative chiave introdotte nel 2016 dalla Commissione europea, per rispondere al bisogno sempre crescente di competenze digitali.

Le diverse coalizioni nazionali, che aderiscono al progetto, sono partenariati tra diversi soggetti che negli Stati membri collaborano al miglioramento delle competenze digitali dei cittadini a livello nazionale, regionale o locale. Si compongono di aziende ICT, ministeri, servizi per l’impiego pubblici e privati, associazioni, organizzazioni senza scopo di lucro e parti sociali, che sviluppano misure concrete, affinché tali competenze possano raggiungere tutti i livelli della società.

Il 26% degli italiani non ha mai usato il web

Secondo le stime dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse), attualmente in Italia circa il 26% della popolazione, di età compresa tra 16 e 74 anni, non ha mai utilizzato la rete (la media Ocse è del 14%). Ciò significa che circa 10 milioni di cittadini italiani non utilizzano internet.

Nel restante 74% della popolazione adulta, solo il 24% dei cittadini italiani utilizza internet per accedere ai servizi pubblici (media Ocse del 57%).

L’adesione dell’Italia

Con l’adesione dell’Italia, che vedrà l’interessamento dei Ministeri competenti, a partire dagli Affari Europei e dagli Affari Esteri, attualmente sono 24 i Paesi che partecipano al programma.

“In Italia è necessario ridurre il divario digitale nella forza lavoro, spesso più ampio che nella maggior parte degli altri Paesi europei, attraverso l’aumento di competenze”, afferma il Ministro Pisano.

“Per risolvere questi ostacoli, che impediscono l’efficacia di qualsiasi programma di trasformazione digitale, abbiamo lanciato la Coalizione Nazionale per le competenze e le professioni digitali nell’ambito dell’iniziativa Repubblica digitale”.

“Con la coalizione, desideriamo coinvolgere il maggior numero possibile di parti interessate in modo da favorire il cambiamento culturale e il miglioramento delle competenze necessarie per realizzare appieno i benefici della trasformazione digitale”.

La Repubblica Digitale

Repubblica Digitale è un’iniziativa multistakeholder, lanciata a maggio 2019, con l’obiettivo di promuovere l’inclusione digitale e l‘adeguamento delle competenze per il lavoro, attraverso campagne di sensibilizzazione e percorsi formativi di upskilling e reskilling.

Si rivolge a tutti i livelli dell’economia e della società italiana, favorendo partnership tra soggetti pubblici, mondo no profit e privati attraverso l’adesione a un manifesto per l‘inclusione digitale.

Ad oggi aderiscono oltre 90 soggetti pubblici e privati, per un totale di oltre 100 iniziative, coordinati da un comitato interministeriale guidato dal Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione.

Alle attività del comitato collaborano diversi ministeri, Beni culturali e del turismo, Istruzione, Lavoro e welfare, Politiche agricole e forestali, Politiche giovanili e sport, Pubblica amministrazione, Sviluppo economico, Università e ricerca, oltre a Regioni, UPI, Anci, esponenti del mondo dell’università, della ricerca, delle imprese, delle associazioni di cittadini.

Nella giornata di ieri il comitato guida di Repubblica Digitale ha avviato i lavori per l’elaborazione del documento di strategia complessiva per le competenze digitali e di un piano di interventi in grado di rafforzare, integrare, valorizzare i progetti già in corso.

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Beatrice Elerdini

Giornalista di professione, reporter, copywriter, Social Media Manager e autrice di testi per la tv e il web. Da dieci anni lavoro su piattaforma Wordpress e mi nutro di SEO. Ogni giorno mi occupo di cronaca, attualità, economia e nuove tecnologie. Avete storie, notizie e curiosità da raccontare? Scrivetemi a biaraven@libero.it

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