L’edizione 2020 di SPS Italia si terrà dal 28 al 30 settembre. Anche la principale fiera italiana dedicata al Digitale e all’Automazione è stata quindi rimandata a causa dell’emergenza sanitaria.
La decisione era nell’aria, in un momento in cui tutti gli eventi si stanno ricollocando in periodi dell’anno più sicuri.
Del resto SPS Italia è, da 10 anni a questa parte, più di un’occasione di business: una vera e propria ‘festa’ della tecnologia per tutti gli operatori del settore. A settembre la fiera potrà essere “al servizio della ripartenza delle attività produttive, commerciali e sociali con il massimo impegno e con il supporto di tutti i partner”, spiega Messe Frankfurt Italia in una nota.
Lo spostamento dovrebbe inoltre evitare che SPS Italia si accavalli alle tante altre fiere originariamente previste per questa primavera e che sono state spostate (quasi) tutte tra giugno e luglio.
Per guardare solo agli eventi di ambito tecnologico, l’unica fiera confermata (per il momento) è Automatica, che dovrebbe tenersi dal 16 al 19 giugno a Monaco di Baviera. Mec-Spe, originariamente prevista a fine marzo, è stata spostata a metà giugno; la Hannover Messe, che si sarebbe dovuta tenere a fine aprile, è stata ricollocata a metà luglio; PCIM Europe da maggio a luglio; Xylexpo, la fiera delle tecnologie del legno, è stata spostata addirittura a data da destinarsi nel secondo semestre. Altre fiere invece sono addirittura saltate al 2021. È il caso di Interpack, originariamente prevista a inizio maggio a Düsseldorf e posticipata al febbraio 2021; e della Metav, che si terrà a marzo 2021.