Strategie AI e blockchain, il punto della situazione al Ministero

Il piano nazionale per l’intelligenza artificiale, per il quale il gruppo di esperti aveva fatto la sua proposta diversi mesi fa e che erano poi stati sottoposti alla valutazione del pubblico, potrebbe trovare il suo punto di conclusione nei primi mesi del 2020.

Pubblicato il 06 Dic 2019

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Il 5 dicembre si sono tenute le riunioni dei gruppi di esperti selezionati dal Ministero dello Sviluppo Economico per formulare le proposte di policy sulle Strategie nazionali per l’Intelligenza Artificiale e per la Blockchain.

Il piano nazionale per l’intelligenza artificiale, per il quale il gruppo di esperti aveva fatto la sua proposta diversi mesi fa e che erano poi stati sottoposti alla valutazione del pubblico, potrebbe trovare il suo punto di conclusione nei primi mesi del 2020.

Alla riunione degli esperti sull’Intelligenza Artificiale – presieduta dai sottosegretari del Ministero dello Sviluppo Economico Mirella Liuzzi e Gian Paolo Manzella – sono state discusse e approfondite le osservazioni pervenute a seguito della consultazione pubblica.

“Dalla condivisione della proposta elaborata dagli esperti sono arrivati elementi utili a definire una efficace implementazione della strategia”, ha dichiarato il Sottosegretario Liuzzi. “Contiamo di presentare il documento finale nei primi mesi del 2020, così da allineare l’Italia agli altri Paesi Ue e arrivare presto a un Piano Coordinato Europeo sull’Intelligenza Artificiale”.

Per quanto riguarda la blockchain, nella riunione di ieri è stato fatto il punto sull’avanzamento dei lavori (che è in ritardo rispetto a quello sull’intelligenza artificiale). L’obiettivo è di giungere nelle prossime settimane alla consegna del documento da parte degli esperti.

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Nicoletta Pisanu

Giornalista, collabora da anni con testate nazionali e locali. Laureata in Linguaggi dei Media e in Scienze sociali applicate all'Università Cattolica di Milano, è specializzata in cronaca.

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