Dopo la crescita dell’8% registrata nel 2015, Phoenix Contact mette a segno un altro +2,5% nel 2016 portando il proprio fatturato globale a 1,96 miliardi di euro. In occasione della fiera SPS IPC Drives di Norimberga, la casa di Blomberg presenta inoltre la nuva piattaforma di controllo PLCnext.
Oltre a presentare i risultati del gruppo, Roland Bent, CTO dell’azienda, ha presentato l’Agenda 2023, un piano messo a punto da Phoenix Contact per rafforzare il core business nei connettori, nei componenti e nell’automazione e costruire nuove opportunità di business in settori come l’’e-mobility, l’additive manufacturing e altri.
Dal punto di vista delle tecnologie, la novità più interessante è PLCnext, la nuova piattaforma di controllo aperta e industry 4.0 enabled.
Progettisti di diversi dipartimenti possono lavorare utilizzando tool come Visual Studio, Eclipse, Matlab Simulink e PC Works. In tal modo – spiega Roland Bent – si riduce il rischio di errori e si semplifica il lavoro d’ingegneria. Gli utilizatori possono inoltre lavorare contemporaneamente su uno stesso progetto utilizzando linguaggi differenti: quelli previsti dalla IEC61131-3 oppure C/C++, C# o routine di Matlab Simulink.
PLCnext offre anche il supporto di OPC UA, oltre a quello dei classici protocolli come Profinet e Modbus TCP, per connettere la fabbrica al cloud.