Metalmeccanica: i dati del primo trimestre confermano la fase di stallo

Secondo i risultati della 150° indagine di Federmeccanica, nel primo trimestre del 2019 si conferma la stagnazione dell’attività produttiva emersa nel corso del 2018.

Pubblicato il 04 Giu 2019

Metalmeccanica


I risultati della 150° indagine che Federmeccanica conduce presso un campione di imprese metalmeccaniche associate confermano la fase di stagnazione che sta interessando il settore dall’inizio del 2018 e non lasciano intravedere, per il secondo trimestre, così come si evince dai giudizi espressi dalle imprese sia sui volumi di produzione che sulle consistenze del portafoglio ordini, variazioni di rilievo della congiuntura metalmeccanica.

Produzione metalmeccanica

I dati relativi all’andamento del comparto metalmeccanico rivelano che la produzione del nostro Paese, dopo un quarto trimestre 2018 negativo (-1,1% nel confronto congiunturale con il terzo), nei primi tre mesi del 2019 registra un parziale recupero rispetto alla fine del 2018 (+0,3%) ma attesta una diminuzione dei volumi del 2,1% nel confronto con l’analogo periodo dell’anno precedente.

Il calo tendenziale è stato determinato dalla contrazione registrata nei comparti degli Autoveicoli e rimorchi (-10,4%), dei Prodotti in metallo (-5,2%) e della Metallurgia (-3,0%). Le restanti attività hanno segnato variazioni positive ma inferiori all’1%, con la sola eccezione degli Altri mezzi di trasporto la cui produzione è invece, aumentata del 7,1% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.

Sulle dinamiche produttive settoriali sta incidendo negativamente oltre al significativo rallentamento della domanda interna, soprattutto quella per beni di investimento, anche quello della domanda estera osservato a partire dalla seconda metà del 2018.

Nel periodo gennaio-marzo 2019, infatti, sia le esportazioni sia le importazioni sono cresciute di un modesto 0,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’export metalmeccanico è cresciuto dell’1,3% per la quota diretta ai paesi dell’Unione europea mentre ha registrato una contrazione dello 0,7% verso il resto del mondo.

Esportazioni metalmeccaniche

I risultati realizzati sul mercato comunitario, anche se moderatamente positivi, sono stati ottenuti grazie al forte incremento registrato verso il Regno Unito (+17,8%) presumibilmente favorito dalle attese difficoltà di approvvigionamento conseguenti alla Brexit, mentre i flussi diretti in Germania sono diminuiti dello 0,4% quale conseguenza della frenata produttiva registrata nel paese.

Per quanto riguarda i paesi esterni all’Unione Europea, i risultati negativi registrati, sempre con riferimento ai primi tre mesi dell’anno in corso, dalle esportazioni metalmeccaniche verso Cina (-6,4%) e Turchia (-28%) sono state parzialmente compensate dai flussi diretti in Giappone (+20,8%) e India (+8,2%), paesi verso cui indirizziamo poco più dell’1% delle esportazioni totali.

Complessivamente nei primi tre mesi dell’anno 2019, le esportazioni metalmeccaniche sono ammontate a circa 54 miliardi di euro, le importazioni sono state pari a 43 miliardi con saldo attivo di 11 miliardi, sostanzialmente in linea con quanto osservato nello stesso periodo del 2018.

Calo occupazionale nelle imprese metalmeccaniche

Per quanto riguarda le dinamiche occupazionali, nei primi tre mesi del 2019 le imprese metalmeccaniche con oltre 500 addetti hanno registrato andamenti moderatamente negativi: i livelli occupazionali medi sono diminuiti dello 0,5% rispetto all’analogo periodo del 2018 . Il calo dell’1,3% osservato per la qualifica operaia è stato solo in parte compensato dal +0,5% della qualifica impiegatizia.

Cassa integrazione

Nei primi mesi del 2019, è inoltre tornato a crescere il ricorso all’istituto della Cassa Integrazione Guadagni. Nel primo trimestre, le ore autorizzate per gli addetti metalmeccanici sono state pari a 30,2 milioni, il 39,6% in più rispetto all’analogo periodo del 2018.

Valuta la qualità di questo articolo

E
Beatrice Elerdini

Giornalista di professione, reporter, copywriter, Social Media Manager e autrice di testi per la tv e il web. Da dieci anni lavoro su piattaforma Wordpress e mi nutro di SEO. Ogni giorno mi occupo di cronaca, attualità, economia e nuove tecnologie. Avete storie, notizie e curiosità da raccontare? Scrivetemi a biaraven@libero.it

email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 4