L’Ups di Socomec va sul cloud

Pubblicato il 01 Ago 2018

ups


Il sistema Link-Ups si amplia e sfrutta il cloud per offrire nuovi servizi. La tecnologia firmata Socomec, azienda attiva nel settore delle reti elettriche a bassa tensione, è un sistema di monitoraggio da remoto pensato per dare assistenza a IT manager e facility manager. La sua evoluzione ora gli permette di garantire continuità operativa e sicurezza alle infrastrutture critiche.

Le novità di Link-Ups

I nuovi sviluppi del servizio Link-Ups sfruttano le potenzialità offerte dal cloud per consentire l’interazione diretta e telematica della macchina con il centro assistenza, per il rilievo in tempo reale delle anomalie e la diagnosi a distanza.

Viene così creata una connessione permanente tra i sistemi critical power, il call center Socomec e il tecnico reperibile più vicino, per permettere un costante aggiornamento sullo stato di salute dell’UPS ed un conseguente abbattimento dei rischi di downtime.

Soluzioni per evitare i rischi

Al verificarsi di un possibile evento anomalo, il ripristino immediato del sistema è favorito dal sistema di notifica automatica dell’allarme, dall’intervento rapido di una rete capillare di tecnici specialisti e da magazzini ricambi sparsi su tutto il territorio nazionale.

Periodicamente, vengono messi a disposizione del cliente dei report dettagliati sull’andamento dei parametri, le modalità di funzionamento e il log degli allarmi occorsi durante il periodo, con le raccomandazioni tecniche degli specialisti Socomec.

Le necessità del settore energetico

Le nuove soluzioni di Link-Ups sono state pensate in particolare per il settore energetico. Questo ambito attualmente è caratterizzato da un continuo aumento della domanda di energia e dall’ingresso nel mondo 4.0 che, attraverso la trasformazione digitale punta a soluzioni energetiche sostenibili e servizi smart.

Anche per questo ambito di produzione quindi, l’integrazione di strumenti avanzati di analisi con la più ampia infrastruttura digitale può portare a miglioramenti qualitativi in tempi più ridotti. La connessione delle macchine al cloud permette lo stoccaggio centralizzato e la gestione dei dati, utili per produrre statistiche e previsioni.

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Nicoletta Pisanu

Giornalista, collabora da anni con testate nazionali e locali. Laureata in Linguaggi dei Media e in Scienze sociali applicate all'Università Cattolica di Milano, è specializzata in cronaca.

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